Palermo, nuovi arredi sull'asse Amari-Politeama "ma non chiamatela Rambla"

Si sta componendo un pezzo alla volta il puzzle dell'amministrazione Lagalla su un asse importante per la città di Palermo, di cui si è tanto parlato negli ultimi anni. Quella che è stata definita la Rambla di Palermo, prende forma con i nuovi arredi urbani che stanno arrivando in questi mesi grazie al milione di euro dei Pon Metro 2014-2020 del progetto Palermo on foot. Gli ultimi qualche giorno fa: in piazza Castelnuovo sono state piazzate le prime panchine a forma di mezzo cerchio, realizzate in materiale resistente all'usura e alle intemperie. Altre saranno collocate nelle prossime settimane in via Emerico Amari insieme a cestini gettacarte. “Non chiamatela Rambla" - è questa la premessa a gds.it dell'assessore Maurizio Carta -. "Il progetto - continua - non riguarda solo la collocazione di arredo urbano ma concorre alla transizione verso un modello di mobilità urbana sostenibile, con zone di sosta e di interscambio, come possono essere le aree pedonali, per una nuova vivibilità dello spazio pubblico. L’Amministrazione comunale di Palermo, infatti, con questo progetto intende produrre un primo prototipo di un processo per ripensare la città, riqualificando e modificando l’uso di spazi pubblici urbani, al fine di attivare e facilitare la mobilità lenta. La pianificazione degli interventi e delle politiche di mobilità sta progressivamente spostando l’attenzione sulle persone e sulla qualità dello spazio pubblico, andando verso la realizzazione di strade conviviali dedicate alle persone e non più riservate alle automobili. Questa prima fase del progetto - conclude l'assessore - sarà oggetto di ulteriori interventi con il concorso dei commercianti e l’utilizzo di altre risorse che saranno previste nel nuovo bilancio. Non è un progetto completo di spazio pubblico ma è un primo passo importante”. Purtroppo su una delle panchine è già comparsa una scritta (vedi foto in gallery). Una delle tante firme di chi si diverte ad imbrattare e a deturpare muri e spazi di qualsiasi tipo in città. All'inizio del mese di maggio a bordo di piazza Castelnuovo sono state messe le fioriere e in piazza Ruggero Settimo, davanti al teatro Politeama, attorno alla statua, altre panche. A definire, entro la metà di giugno, la passeggiata in zona pedonale dei cittadini palermitani e dei turisti, soprattutto quelli provenienti dalle navi da crociera, saranno i dehors e i gazebo delle attività commerciali che potranno essere concordati con la soprintendenza ai Beni culturali e che dovranno sottostare ad indicazioni precise stabilite dal Comune. In tutto saranno piazzate 63 panchine, 50 sedute, ghiere per le bici, cestini portarifiuti con differenziata e 133 vasi in cui saranno piantumati alberi di melograni, ulivi e agrumi. Ai lati di via Emerico Amari saranno infine istituite due corsie per bici, monopattini e altri mezzi consentiti.