«I dati di previsione dei flussi turistici in Sicilia per la stagione 2023 sono davvero incoraggianti e segnano segni percentuali in più rispetto a quelli del 2019». Lo ha detto Antonino La Spina, presidente nazionale e regionale Unpli (Unione nazionale delle Pro loco d’Italia), in apertura dei lavori dell’assemblea regionale del Comitato, stamattina, al teatro Salvatore Cicero di Cefalù. In Sicilia sono 280 le Pro loco presenti in tutte le province dell’Isola. «Le Pro loco sono un patrimonio inestimabile in Sicilia e la collaborazione con le amministrazioni comunali è determinante», ha premesso Daniele Salvatore Tumminello, sindaco di Cefalù. «L'obiettivo è creare rete tra le istituzioni locali per collaborare e lavorare insieme per garantire una migliore offerta turistica in Sicilia», ha detto Andrea Messina, assessore regionale alle Autonomie locali. Spesso, secondo l’assessore regionale del Lavoro Nuccia Albano, «quando si parla di Pro loco non si associa mai la loro esistenza al mondo sociale ed invece rappresentano un punto di riferimento in quasi tutti i comuni d’Italia anche in termini di coesione sociale; una presenza importante che ha il ruolo di migliorare la qualità della vita di chi vive in territori e comunità, attivando al loro interno dinamiche di socializzazione e coinvolgendo il più possibile gli abitanti nelle proprie azioni di promozione del luogo, di scoperta e tutela delle tradizioni locali, di valorizzazione dei prodotti e delle bellezze del territorio». «Rivolgo alle Pro Loco - ha detto dal canto suo il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore dell’Agricoltura, Luca Sammartino, nel contributo video trasmesso durante l’assemblea - un ringraziamento per l’attività compiuta sino ad oggi e per quel che faremo insieme per la valorizzazione del territorio, ma soprattutto dei nostri prodotti e delle nostre peculiarità turistiche ed enogastronomiche. Un lavoro che dobbiamo intensificare nel rapporto fra organi territoriali ed amministrazione regionale, per questo rivolgo un caloroso abbraccio a coloro che stanno lavorando ai progetti che porteranno i nostri prodotti e i nostri territori ad essere conosciuti dai turisti e dai nostri concittadini siciliani». «L'interlocuzione delle istituzioni - ha dichiarato il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gaetano Galvagno - con le realtà presenti sul territorio deve essere costante. È nostra intenzione cogliere e portare a beneficio della collettività le istanze avanzate e restare a disposizione di questa realtà fondamentale per la nostra terra e per i cittadini».