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Misilmeri, appello al Comune: intitolate piazze e strade ai martiri di mafia

"Intitolare due piazzette e alcune fontane del paese ai grandi servitori dello Stato non solo per ricordare e ma anche per educarci quotidianamente al bello e amare di più i nostri luoghi". Esordisce così Angelo Saglimbene, vice presidente dell'Associazione L'uomo e il Mediterraneo. "Nel nostro paese non vi è alcuna via dedicata a Paolo Borsellino né a Giovanni Falcone - spiega Saglimbene - e dunque lo abbiamo chiesto formalmente al Comune e alla commissione toponomastica".

Le richieste formulate dall'associazione riguardano una prima piazzetta posta all'incrocio tra Via Carso e Via Gorizia, una seconda davanti la Chiesa di S. Giusto tra Viale Europa e Corso Scarpello. "La prima si è chiesto venga intitolata a Borsellino, la seconda a Falcone". Nel paese ci sono anche tre fontane collocate in luoghi ad alta viabilità dove transitano o sostano molti giovani. "Abbiamo chiesto - continua Saglimbene - che tre fontane storiche siamo intitolate a Emanuela Loi, la fontana che si trova nella storia area Giardino Grande, a Rita Atria la fontana di via Pellingra e a Francesca Morvillo la fontanella che si trova dietro la 'Fontana Grande' ".

L'associazione negli anni si è occupata di organizzare eventi sulla legalità nelle scuole. "È nostra intenzione - conclude il vicepresidente - in caso di una risposta positiva di organizzare eventi con le scuole proprio in questi luoghi per ricordare questi grandi uomini e donne e parlare anche di rigenerazione urbana, rispetto dell'ambiente e cura del territorio ".

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