Palermo è stata una delle venti città italiane che ha ospitato la manifestazione unitaria indetta dal Partito Comunista, in opposizione al governo Draghi. In piazza Verdi nel pomeriggio per ribadire la loro contrarietà al nuovo corso governativo si sono uniti oltre ai militanti del partito guidato da Marco Rizzo, gli esponenti dell'associazione Esc. Tra le parole d'ordine dei manifestanti, il “no” ad un governo eterodiretto e al servizio della finanza europea e l'invito a costruire un'opposizione sociale che riunisca lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, pensionati e studenti per difendere gli interessi popolari. Come partito comunista, insieme ad altre organizzazioni- afferma Alberto Lombardo dell'ufficio politico del P.c. - abbiamo convocato questa grande manifestazione nelle principali piazze italiane per dire NO al governo Draghi, il governo delle banche, il governo della Nato e delle bombe, il governo che affamerà il popolo italiano. Il nostro obiettivo è unire insieme i lavoratori dipendenti e autonomi, i disoccupati, i rider, tutti coloro che vivono del proprio lavoro, per cambiare questa società , verso il socialismo”. Tra gli interventi da segnalare, anche quello di Alessandro Crociata, di Esc che ribadisce come per essere contro l'attuale governo, non vi sia bisogno di acquisire esperienza perché abbiamo ancora davanti agli occhi la distruzione dei diritti sociali e la povertà causata al popolo greco dalla B.c.e guidata dallo stesso Draghi.