PALERMO. Eccoli i volti degli assessori della nuova giunta comunale guidata dal rieletto sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Passano da 10 a otto gli assessori nominati alla giunta comunale di Palermo con un'inevitabile accorpamento delle deleghe. Al sindaco sono riservate delle competenze in materia di Turismo, Sport, Comunicazione, Contratti, Rapporti con Gesap, autorità portuale e Anci. All'ex vicesindaco Emilio Arcuri, ora assessore alla Rigenerazione urbana, spettano deleghe in materia di Protezione civile, riqualificazione del patrimonio comunale, edilizia privata, gestione impianti sportivi, Coime, autoparco, per citarne alcune. Poi c'è l'uscente Andrea Cusumano, alla guida dell'assessorato alla Cultura e Toponomastica. Antonio Gentile si occuperà di Bilancio, Tributi, Beni confiscati e Fondi comunitari. A Giovanna Marano, ex assessore alle attività produttive ora l'incarico delle Politiche giovanili con deleghe su scuola, lavoro e salute. Sergio Marino si occuperà di Sviluppo sostenibile, Mare e coste, Verde e decoro urbano, Attività economiche, Igiene e Sanità. A Giuseppe Mattina conferite deleghe a Cittadinanza sociale e Beni comuni, Diritto e dignità dell'abitare. Tema a cui Orlando ha detto di tenere molto, l'Organizzazione del personale affidata a Gaspare Nicotri con deleghe su impianti cimiteriali, polizia municipale, strutture di decentramento. A Jolanda Riolo l'incarico sulle società partecipate, rapporti con enti, fondazioni, istituzioni Ipab e consorzi di cui è parte il Comune, Innovazione e mobilità. Un accorpamento delle deleghe che per il primo cittadino "non è casuale - spiega il sindaco - quella alle Politiche giovanili fa riferimento a temi che riguardano fortemente i giovani, in primo luogo la scuola, ma anche Lavoro e Salute che sono condizioni per potere costruire la Palermo del domani e preparare in questi 5 anni il programma di Palermo città Mediterranea nel 2030, quando questa città finalmente non avrà più me come sindaco".