PALERMO. Un gruppo studenti universitari ha occupato l'istituto dei sordomuti in via Cavour a Palermo.
L'edificio, che si trova a pochi passi dalla sede della Prefettura, è in disuso e gli occupanti lo hanno ribattezzato in «Studentato Malarazza».
Dai balconi e dalle finestre del palazzo gli studenti hanno affisso degli striscioni con scritto:«Aumentano le tasse pretendiamo alloggi» e ancora «1.500 richieste di alloggio; 680 posti disponibili. Riprendiamoci gli spazi abbandonati». Poco più di un mese fa un altro edificio di proprietà della Regione, ex sede dell'Esa, che si trova in via Catania, è stato occupato per la medesima finalità dagli studenti del collettivo.
«L'edificio occupato è di proprietà dell'assessorato all'Istruzione della Regione siciliana - scrivono gli studenti - l'occupazione di oggi ha un duplice valore: dare risalto alla giornata internazionale dello studente e per questo abbiamo deciso di dare un segnale per rivendicare il nostro diritto allo studio; e per esercitare un ulteriore pressione per far si che il problema degli alloggi degli studenti universitari trovi un'immediata soluzione».
«Riappropriandoci di questo spazio abbandonato - aggiungono - vogliamo dimostrare che anche l'assessorato di competenza, così come l'Ente regionale per il diritto allo studio, dispongono di numerosi spazi che potrebbero essere messi a disposizioni degli studenti». «Nasce un nuovo studentato - concludono - per consentire a chi non può pagarsi l'affitto di avere un alloggio per continuare serenamente i propri studi e aver garantito un diritto che giornalmente ci viene negato».
Caricamento commenti
Commenta la notizia