PALERMO. Domenica 15 febbraio alle 18.15 al teatro Crystal di Palermo andrà in scena "InfameFamme", uno spettacolo-performance che prende a tema la rappresentazione del femminile. Molteplici «figure» femminili fanno la loro comparsa, come esplose fuori del loro tempo originario, quello in cui sono state relegate dalle società dominanti e dalle rappresentazioni che la storia ha dato di esse. In una immaginaria Pinacoteca Mobile della Storia, dove labile è il confine tra l’esposizione del corpo e la sua riduzione a “personaggio”, assistiamo ad un susseguirsi di quadri e di monologhi, che scavano e indagano la “femminilità”, proprio laddove essa incontra l’indicibilità delle storie di singole donne, ognuna peculiare, e mai, appunto, rappresentabile e confezionabile, in un costante e disperato tentativo d’incontro con il maschile. Una serie di ribellioni ad opera del secondo sesso, che, probabilmente, non sono mai avvenute. Tutto ciò trova la propria cifra nel travestimento continuo che gli attori realizzano, dando vita di volta in volta a personaggi differenti, passando di quadro in quadro. Ciò davanti a cui lo spettatore si troverà, dunque, è un insieme di “luoghi”, “ambienti” sonori e scenici, in cui si svolgono storie, tutte segnate dall’«infamità» e dalla «crudeltà» dell’esser-donna.