Futuro incerto per i lavoratori della cooperativa sociale Call.it-Consorzio Sintesi, in gran parte disabili. Stamattina, in più di 200 hanno partecipato all’assemblea organizzata dalla Fp Cgil di Palermo, presso la sala dell'istituto Salesiano Gesù Adolescente, in via Evangelista Di Blasi. Al centro della discussione, la proroga della convenzione tra Windtre, Consorzio Sintesi e Regione siciliana. Windtre non ha infatti ancora comunicato la volontà di rinnovare la convenzione, che scadrà il 31 dicembre, proponendo di stipulare l’accordo con una nuova cooperativa. I lavoratori avevano già pensato a un sit-in di protesta davanti l’assessorato al Lavoro di via Trinacria che però è stato annullato. «Ci siamo fermati perché dalla Regione siciliana giungono notizie positive - afferma Michele Morello, coordinatore terzo settore di Fp Cgil Palermo - che escludono la possibilità da parte di Windtre di fare transitare i lavoratori dal Consorzio Sintesi a una ipotetica nuova cooperativa». Lo stato di agitazione peró rimane, in attesa di comprendere l'effettiva volontà di Windtre. La richiesta del segretario generale Fp Cgil Palermo, Giovanni Cammuca, che è intervenuto durante l’assemblea di stamattina, è rivolta all'assessorato di riferimento e riguarda la convocazione celere delle parti coinvolte. «Chiediamo che in tempi brevi – spiega Cammuca – si possa raggiungere una soluzione condivisa che possa ridare serenità alle famiglie dei lavoratori e delle lavoratrici. La convenzione in questi anni ha permesso non solo di dare lavoro a oltre 400 famiglie tra Roma, Napoli e Palermo, ma ha dato diversi vantaggi alla società Windtre. Pertanto auspichiamo che si possa rapidamente prorogare la convenzione con Sintesi».