Tutto pronto per l'inaugurazione della nuova stazione ferroviaria di Capaci. Lunedì 29 novembre, alle ore 11, l'evento si terrà, oltre alla presenza delle autorità civili, religiose e militari locali, anche con rappresentanti del governo nazionale e regionale: Giancarlo Cancelleri, sottosegretario delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili, e Toto Cordaro, assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente.
Il sindaco di Capaci: "Fermata per tutti i treni regionali"
"Sin dalla sua apertura - annuncia il sindaco di Capaci, Pietro Puccio - , effettueranno la fermata tutti i treni regionali della tratta Palermo Centrale-Aeroporto Falcone e Borsellino. Siamo arrivati a tale importantissimo e vitale traguardo per il tessuto economico sociale del nostro paese e dell’intero comprensorio - spiega Puccio - , grazie all’impegno, al sacrificio ed alla “visione” di molti uomini ed Amministrazioni pubbliche, cui va la nostra gratitudine ed il nostro pubblico ringraziamento: il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, l’assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Marco Falcone, l’ingegnere Filippo Palazzo, ex responsabile RFI Sicilia, l’onorevole Teresa Piccione, i componenti e rappresentanti dell’ex Comitato pro-interramento, l’attuale responsabile RFI Sicilia, Maurizio Infantino.
Aeroporto e capoluogo raggiungibili in pochi minuti
"La nuova infrastruttura è stata costruita sottoterra per non interferire con la viabilità della cittadina e rappresenta un'autentica svolta per la qualità della vita a Capaci e in tutto il comprensorio - sottolinea il primo cittadino di Capaci - , in treno si potrà raggiungere in meno di 20 minuti l’aeroporto ed in 30 minuti Palermo, mentre dalla fermata della stazione in 10 minuti a piedi si raggiunge il lungomare. Dopo lunghe ed estenuanti trattative, siamo anche riusciti ad ottenere che si fermino tutti i treni, in pratica uno ogni 30 minuti e per l’arco dell’intera giornata. Ci stiamo impegnando per ottenere di equiparare il costo del biglietto e degli abbonamenti a quelli di Isola delle Femminile, piuttosto che a quelli di Carini".
Nodo strategico per la mobilità nell’area metropolitana
“La stazione ferroviaria di Capaci è una soluzione strategica. In superficie ci consente la ricucitura urbanistica di tutto il territorio e non la ‘coltellata’ che tagliava il confine di Capaci. Una bellissima ricucitura, anche perché sopra è stata creata una strada bellissima, via Primo Carnera, un fiore all’occhiello, quella che immagino la via delle passeggiate e dello stare insieme”, commenta Puccio. Sotto l’aspetto dell’infrastruttura è un nodo strategico per la mobilità dentro l’area metropolitana. “Qualcosa di fondamentale. La stazione dista 400 metri dal mare e 400 dal centro del Paese: immagino che, con il bus gratuito già collaudato la scorsa estate, si possa dare la possibilità da Palermo di andare in spiaggia a Capaci in ciabatte ed asciugamani grazie alla navetta. Può dare un impulso notevole per lo ‘sfruttamento’ dell’opportunità estiva".
Un prezioso vantaggio per gli studenti pendolari
"Certo - ci spiega il sindaco di Capaci - , immagino anche la notevole agevolazione in termini logistici che produrrà ad oltre 1000 studenti pendolari che potranno usufruire di una 'stazione del territorio' anche per tutta la parte bassa dello stesso. Sono certo che porterà ricchezza ed opportunità di sviluppo notevoli. Ci tengo a dire che dobbiamo essere bravi a saper cogliere questa opportunità. Un ringraziamento anche a Rfi per la grande capacità e professionalità, per aver portato avanti con interesse questa opera, così come l’assessore regionale Marco Falcone. Abbiamo saputo creare un circuito istituzionale tra Rfi, Comune di Capaci e Regione Siciliana. Non c’è stato tilt ma è stato creato un circuito virtuoso”.