A Palermo, al teatro “Al Massimo”, sbarca Chicago. Noir, commedia e musical. È uno dei titoli del teatro musicale più rappresentati in tutto il mondo, a Broadway da ben 35 anni. Da giorno 14 ottobre sarà realtà anche a Palermo, con la regia di Saverio Marconi, re del Musical italiano. Danze iconiche, musiche travolgenti a ritmo di jazz, una satira pungentissima su quanto è mutabile l’opinione pubblica sotto l’influenza dei media e su come può essere spettacolarizzato un delitto. Il musical - con i testi di Frank Ebb, le musiche di John Kander, la sceneggiatura di Frank Ebb e Bob Fosse - andrà in scena il 14, 15 e 16 ottobre al Teatro “Al Massimo”. Sul palco il cast della Performing Arts School, che da 11 anni porta la formazione di Broadway in Italia. Coreografie di Gabriel Glorioso, scenografie di Alessia D’Amico, costumi di Fabrizio Buttiglieri e direzione musicale di Marzia Molinelli. Il delitto trasformato in spettacolo, ma anche la mostruosità di determinate abitudini che diventano ‘normali’ semplicemente perché vengono sdoganate dai media. Basato sull’opera di Maurine Dallas Watkins, nell'adattamento di David Thompson, “Chicago” parla di eccessi. Ambientato negli anni Venti, il musical racconta la storia di Roxie Hart, ballerina di un nightclub sposa del buon Amos, che finisce nei guai per un delitto passionale. Qui inizia la rocambolesca ascesa dell’aspirante diva, tra colpi di scena ed esilaranti scambi di battute a ritmo di jazz. L’anti-eroina del musical incontrerà l’avvocato Flynn, la stella Velma Kelly - incarcerata anch’essa per passione ed alla ricerca di fama, fortuna e assoluzione proprio come lei - e tanti altri personaggi in un intreccio vorticoso di storie che si concatenano. “Uno spettacolo attualissimo – dice Luigi Milazzo della Performing Arts School – mai come adesso. Sono cambiati i media ma non sono cambiati i risultati che questi hanno sulle masse”. A lavoro da più di un mese, nelle mani del maestro Saverio Marconi - affiancato da Davide Nebbia -, i ragazzi diplomati nella scuola di viale delle Alpi provano e riprovano lo spettacolo per otto ore ogni giorno. “Se non hai degli interpreti eccezionali – spiega il regista – Chicago non può andare in scena. Qui ho trovato gli interpreti giusti. I ragazzi sono bravissimi, i ruoli sono molto difficili e impegnativi ma a fine giornata la soddisfazione è tanta”. La direzione musicale è di Marzia Molinelli, già presente nell’edizione 2015 di “Sister Act” (diretta dallo stesso Marconi), direttrice della scuola e produttrice. Biglietti: - Intero 20 euro (domenica sera alle 21 per ogni biglietto intero 6 euro saranno devoluti alla missione di alfabetizzazione di Roccella e Sperone grazie all'aiuto di Livia onlus). - Ridotto e convenzioni 15 euro Per informazioni e prenotazioni: • telefono +39 3280470807 • WhatsApp +39 3200827095 • mail: info@accademiapas.it • botteghino: Teatro Al Massimo • Tickettando.it