Spazio/Terra è il titolo della mostra fotografica di Max Serradifalco che si inaugura oggi, sabato, 6 agosto, a Forum Palermo. Per un intero mese si potranno ammirare, in piazza Water, dieci tra le opere più significative dell’artista palermitano, noto per le sue foto satellitari. Fra queste l’immagine di un’isola della Polinesia francese che ricorda per forma e colori la Sicilia.
L’idea di Max Serradifalco, che torna ad esporre al centro commerciale dopo 10 Years of Photography di cinque anni fa, è quella di fare viaggiare, in maniera virtuale, lo sguardo del visitatore, ed è così che si possono ammirare dall’alto, o meglio dallo spazio, luoghi lontani e pieni di fascino come la Namibia, l’Argentina, il Sudan, la Polinesia francese, il Qatar, o terre difficili da raggiungere come la Groenlandia. «Lo scopo della mostra – spiega Serradifalco - è quello di diffondere la cultura della bellezza a un pubblico sempre più vasto e Forum Palermo, che accoglie ogni giorno migliaia di visitatori, è il luogo ideale per sensibilizzare lo spettatore all’arte».
Il lavoro artistico di Serradifalco, iniziato nel 2011, si inserisce all’interno di una ricerca paesaggistica davvero globale, la sua indagine visiva ci porta a vedere e a interpretare il mondo sotto un’altra dimensione. Il suo è uno sguardo attento all’ambiente e alla reinterpretazione del pianeta come fonte di ricchezza e di vita. Serradifalco è stato tra i primi artisti a creare, attraverso il web, serie fotografiche con l’uso esclusivo di mappe satellitari, realizzando circa duecento opere che ha esposto in musei, fondazioni e gallerie d’arte.
Premiato agli Ipa di Los Angeles e al Mifa di Mosca, alcuni suoi lavori sono stati selezionati per la tv Samsung The Frame, pubblicati nel volume Behance di Adobe e in Arte e tecnologia del terzo millennio edito da Electa per I Quaderni della Collezione Farnesina. Alcune sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Europa e negli Stati Uniti.
La mostra Spazio/Terra, allestita in piazza Water (ingresso lato Mediaworld), si può visitare gratuitamente tutti i giorni.
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