Conformazioni torna ad animare le scalinate del Teatro Massimo con una performance di Manfredi Perego. Per la prima volta a Palermo, il coreografo parmigiano inscena Massimo equilibrio. Uno spettacolo urbano che si sposa alla perfezione con l'ambiente circostante, in un flusso di movimenti continuo e magnetico della durata di tre ore. “Portare un contrasto in questo luogo – spiega Manfredi Perego – è interessante”. In scena i ragazzi del workshop Tecnica della Metamorfosi, seguiti da Perego nelle giornate di lunedì e martedì all'Ex Noviziato dei crociferi. “Ci siamo divertiti tanto – racconta il coreografo - abbiamo lavorato in maniera estremamente intensa, dalle 9 alle 16 con una pausa pranzo, in uno spazio molto bello”. Stasera, al Teatro Biondo, doppio appuntamento con Cristina Donà alle ore 18 e in replica alle ore 21, con “Perpendicolare”, spettacolo nato dalla collaborazione con il coreografo Daniele Ninarello e il musicista Saverio Lanza. Domani, invece, Perego sarà allo Spazio Franco dei Cantieri Culturali della Zisa con il suo “Totemica”. “E' la storia di un Dio disperso – spiega il coreografo – che non si riconosce più, un po' come mi sono sentito anche io in alcuni momenti”. Uno spettacolo nato durante la pandemia, insieme alla moglie Chiara Montalbani. “E' nato in maniera un po' rocambolesca Abbiamo sfruttato al massimo lo spazio che avevamo a disposizione. Durante la pandemia non abbiamo mai smesso di allenarci, anche se avevamo la figlia piccola a cui badare nel frattempo. Ci davamo il cambio: uno la teneva e l'altro si allenava”.