Se ne va un altro fotografo che ha raccontato Palermo con le sue immagini. A 81 anni è morto Luigi Cocuzza. A pochi giorni dalla scomparsa di Letizia Battaglia, Palermo piange un altro grande fotografo che ha segnato la storia della città. Lo rende noto il sindaco Leoluca Orlando. «Ci ha lasciati - scrive - Luigi Cocuzza, che ha saputo raccontare, attraverso la fotografia, il suo grande amore per Palermo. Ringrazio Luigi per avere colto con la sua umanità, attraverso la sua macchina fotografica, la grande umanità della città, dei suoi quartieri, dei suoi vicoli. In questo momento di sofferenza esprimo la mia vicinanza e il mio cordoglio ai familiari». Scelse di abitare all'ex Hotel Patria, in via Alloro, la strada che attraversa tutto il quartiere della Kalsa. Amava la Kalsa Luigi Cocuzza, amava immortalare i volti della gente di quel quartiere antico e ricco di storia. Tanto che nel 2017 i suoi scatti divennero una mostra che raccontò alla città le tante connessioni fra le personalità della Kalsa. Una mostra che Cocuzza organizzò a sue spese proprio all'Hotel Patria. Nei tanti messaggi di cordoglio che si leggono su Facebook si coglie l'affetto della gente per quel fotografo dal volto umano e scanzonato, che sapeva condividere con gli altri tanti momenti di allegria. Raccontò un giorno di essere andato per una settimana a trovare la figlia, a Bologna, e di avere dovuto tranquillizzare, al suo ritorno, la gente del quartiere, preoccupata per quella finestra dell'Hotel Patria che restava chiusa. Cocuzza era docente alle scuole medie. Molti lo ricordano negli anni in cui insegnava all'Antonio Ugo di via Ettore Arculeo, nel quartiere della Zisa. Un altro dei quartieri amati dal fotografo della Palermo in bianco e nero.