Palermo

Sabato 04 Maggio 2024

Il percorso arabo-normanno a Palermo si allarga a 22 siti: le foto delle new entry

Il castello di Maredolce
Il castello di Maredolce, area verde
Il castello di Maredolce, area verde
Il castello di Maredolce
Il castello di Maredolce
Cefalà Diana, Edificio termale
Cefalà Diana, Edificio termale: articolare della fascia epigrafica
Cefalà Diana, Edificio termale
La sorgente del Gabriele di Palermo
La sorgente del Gabriele di Palermo
Miqveh ebraico di Palermo
Miqveh ebraico di Palermo
Palermo, Cappella di Santa Maria dell’Incoronata
Ph © rosellina garbo 2018
Ph © rosellina garbo 2018
Palermo, Chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi
Palermo, Chiesa di Santa Maria Maddalena
Palermo, Chiesa di Santo Spirito
Palermo, Chiesa di Santo Spirito
Chiesa di Sanrto Spirito
Palermo, Cuba
Palermo, Cuba
Palermo, Loggia dell’Incoronazione
Palermo, Piccola Cuba
Palermo, Piccola Cuba
Palermo, Uscibene (Particolare dell’interno)
Palermo, Villa Napoli, Prospetto orientale
Palermo, Uscibene
Chiesa di Santa Cristina la Vetere
Palermo, Chiesa di Santa Cristina la Vetere
Qanat, Silvia Sammataro
Qanat, Silvia Sammataro
Qanat, Silvia Sammataro

Si arricchisce l'elenco dei monumenti del sito arabo-normanno di Palermo. Ai nove siti inseriti nell'itinerario - che comprendono tra l'altro il Palazzo Reale e la Cappella palatina, la Zisa e le cattedrali di Palermo, Cefalù e Monreale - si aggiungono ora altri tredici luoghi e monumenti. Ecco le new entry: il palazzo recuperato e il parco del sollazzo di Maredolce, le fortificazioni del Castello a Mare, la piccola e austera chiesa di Santa Maria Maddalena all'interno di una caserma dei carabinieri, La Cuba. E ancora la maestosa SS. Trinità alla Magione, la Cuba Soprana, nel giardino abbandonato di Villa Napoli; la Cubula; la cappella di Santa Maria dell'Incoronata alle spalle della cattedrale; San Giovanni dei Lebbrosi; le chiese medievali di Santo Spirito e Santa Cristina la Vetere. Nel circuito ampliato sono inseriti anche i Qanat, una grande opera di ingegneria idraulica sotto la città costruita a partire dall'epoca araba, e i bagni di Cefalà Diana. Il progetto di ampliamento dell'itinerario sarà presentato il 3 luglio a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune, insieme con #Settembre Unesco, un cartellone di eventi, visite guidate, conferenze e manifestazioni che dal 13 al 26 settembre, saranno ospitati nei tredici monumenti dell'itinerario "allargato".

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