Blues texano, latin soul, rock and roll anni ’50 ed electroswing: questo è il menù della tre giorni di Support Sicilian Artist, la rassegna musicale che da venerdì a domenica animerà le sere estive del Nautoscopio Arte (piazza Capitaneria di Porto) di Palermo. «Support Sicilian Artist», nato da un’idea dellaTIZ di Tiziano Di Cara in collaborazione con l’Art Project del B&B Stupor Mundi di Danilo Alongi, porta avanti l’idea di valorizzare i sempre più numerosi artisti siciliani che fanno parlare dei propri progetti musicali in tutto il Paese e diventano dei punti di riferimento in tutta Europa.
Si parte, venerdì dalle 19 con i Chino y Los Morteros, il nuovo progetto del chitarrista Chino Mortero, al secolo Marcello Paternostro. Paternostro, autore e musicista palermitano attivo da più di vent’anni, è da sempre stato votato alla cosiddetta «musica black». Dopo l’esordio blues negli anni ’90, Chino Mortero ha sperimentato anche con il reggae e l’hip-hop, per poi mettere su la band Chino y Los Morteros, con cui riarrangia i classici delcountry/chicano rock e del latin soul come Ring of Fire di Johnny Cash o Cucarachas Enojadas di Tito & Tarantula. Il set di Chino y Los Morteros, che trasporterà il Nautoscopio Arte nell’atmosfera da bar della frontiera messicana del film Dal tramonto all’alba, inizierà intorno alle 21.30 e sarà preceduto dal dj setdi Ettore Sorrentino e alla sua selezione di musica elettronica.
Sabato 22, sempre dalle 19, Support Sicilian Artist prosegue con il rockabilly di Vince Mannino and His Band, accompagnato in apertura dal dj set in vinile della berlinese Anke. Vince Mannino, classe ’64, è tra i siciliani più conosciuti della scena rockabilly internazionale. Nei primi anni Ottanta si fece conoscere come chitarra e voce del quartetto rock and roll dei Ramblers, mentre attualmente è conosciuto principalmente come cantante e chitarrista solista dei Vince and the Sun Boppers, ma anche come chitarra solista del quartetto Dale Rocka and the Volcanoes. Nel suo repertorio, fatto di una sterminata selezione di brani originali dal gusto retrò, tanti anche gli ammiccamenti ai classici del rockabilly più “oscuro” firmato Charlie Feathers o Jumpin’ Gene Simmons. Insieme a Vince Mannino suoneranno musicisti d’eccezione come la giovane promessa della chitarra Alessandro Sicorello (alla ritmica) e l’ultimo componente della formazione originale di Vince Mannino, Giovanni Ziino (alla batteria).
Domenica, Support Sicilian Artist si chiude con il set di Pisk e Ciro Pusateri (sassofono), entrambi componenti della band electroswing Swingrowers. Tornati da una nuova tournée che ha toccato Stati Uniti e Canada, Pisk e Pusateri sono pronti a travolgere il Nautoscopio Arte con tutta l’adrenalina degli Swingrowers al completo, suonando uno dei generi di punta della musica mondiale, perfetto mix fra la contemporaneità elettronica e il sound tradizionale dello swing.
Caricamento commenti
Commenta la notizia