Palermo

Sabato 04 Maggio 2024

Terrasini saluta l'estate, in scena "La Cavalleria Rusticana": le foto dello spettacolo

Un momento dello spettacolo
Lo spettacolo è stato organizzato dall’associazione “Siciliarte“
Turiddu è stato interpretato dal tenore palermitano Alberto Profeta
Nei panni di Santuzza il soprano Natasa Katai
Un altro momento dello spettacolo
La Cavalleria Rusticana è andata in scena presso Villa a Mare
Attori e tenori sul palco
Nei panni di Lola il soprano Valentina Vinti
Salvo Di Salvo era Alfio
Applausi a scena aperta a fine spettacolo
Consensi per il cast
Soddisfatto il pubblico
La Cavalleria Rusticana ha chiuso gli eventi estivi di Terrasini
In scena anche l’orchestra filarmonica della Sicilia
Ancora un momento dello spettacolo
I ringraziamenti al pubblico
Momenti di commozione per l’interpretazione della preghiera Regina Coeli

La Cavalleria Rusticana ha chiuso l'estate a Terrasini. L'associazione culturale musicale "Siciliarte", sotto la direzione artistica del tenore Nuccio Anselmo, ha messo in scena presso l'anfiteatro Villa a Mare di Terrasini, il capolavoro di Pietro Mascagni. Dopo il successo del 28 agosto in cui sotto le stelle della cittadina marinara in provincia di Palermo è andato in scena il concerto dal titolo "Nessun dorma", un viaggio musicale che ha ripercorso le grandi colonne sonore degli ultimi cento anni si storie d'amore, ancora buona musica a Villa a Mare. Tra gli interpreti dell'opera lirica ambientata in Sicilia, un Turiddu tutto siciliano, il tenore palermitano Alberto Profeta, che ha sciorinato la sua timbrica possente e grande presenza scenica. Non da meno il soprano Lirico Natasa Katai, nei panni di Santuzza: da brividi la sua interpretazione della preghiera Regina Coeli, coadiuvata dal grande apporto del coro lirico mediterraneo. Nei panni di Lola il soprano Valentina Vinti, disinvolta sul palcoscenico e dotata anche lei di un'ottima timbrica e di una notevole estensione vocale. Salvo Di Salvo era Alfio, carrettiere marito di Lola, che al culmine della sua gelosia, istigata dalla gelosia di Santuzza, moglie tradita e mortificata, ucciderà Turiddu. Applausi scroscianti alla fine dell'opera, dopo l'urlo che ha chiuso l'unico atto di Cavalleria rusticana, "Hanno ucciso compare turiddu". Consensi per il cast, per l'orchestra filarmonica della Sicilia diretta dal Maestro Alessandra Pipitone, per il coro lirico Mediterraneo, ma soprattutto per gli interpreti e l'organizzazione Siciliarte.

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