PALERMO. Dalle maschere ispirate alle bellezze del Teatro Massimo all’omaggio al mercato del Capo, passando per le meraviglie del mar Mediterraneo dei suoi colori e delle sue ricchezze: sono queste alcune delle creazioni premiate durante la giornata conclusiva della IV edizione di Educarnival, che si è svolta al centro commerciale Conca D’Oro di via Lanza di Scalea. Un tripudio di creatività che ha avuto un unico tema conduttore: “Arte, sapori e immagini del Mediterraneo”. Un grande successo. Settanta scuole e 5 mila tra studenti, insegnati e genitori si sono riuniti per la festa finale della manifestazione che porta la firma del Provveditorato agli studi di Palermo e del Cral Istruzione con la collaborazione di Show Time (rappresentata da Giovanni Aglieri). Quest’anno, grande novità, il centro commerciale Conca D’Oro si è trasformato in una grande “piazza pubblica” in cui è andata in scena la manifestazione. “Alcune volte capita – ha sottolineato Marco Anello, Provveditore agli Studi di Palermo – di ricevere più di quanto si dà. E’ questa l’occasione. Quest’anno abbiamo chiesto aiuto agli amici del Conca D’Oro che ci hanno accolto in questi spazi. Cercheremo di fare sempre meglio, ma il risultato già raggiunto mi rende orgoglioso: andiamo avanti così”. Presenti alla manifestazione anche il presidente della VII Circoscrizione Giuseppe Fiore, il coordinatore regionale per l’Educazione fisica Giovanni Caramazza, il dirigente scolastico Valeria Catalano e la professoressa Giusy Lubrano del coordinamento organizzativo Educarnival, il dirigente scolastico Diego Maggio in qualità di vice presidente del Cral Istruzione, i professori Massimo Valentino e Vanessa Bellanca in qualità di responsabili artistici di Educarnival. Il premio “Maschera 2019” è andato al liceo Artistico Eustacchio Catalano con la maschera “Massimina” ispirata al tetto del Teatro Massimo. Premiata anche la maschera che rappresenta "Il mercato del Capo" realizzata dai ragazzi dell'istituto comprensivo Capuana. Gli allievi del liceo Kiyhoara Parlatore hanno ricevuto un premio per la maschera dal titolo “Abito con aquila”. I gruppi più creativi che sono stati premiati sono stati quello del Rita Levi Montalcini con le loro “Storie di intrecci e tradizioni” e quello del Catalano con "La Sicilia in scena". I gruppi che più si sono attenuti al tema sono stati quello del Pietro Novelli di Monreale e quello formato dai ragazzi dell'Almeyda Crispi. I premi sono andati anche ai carri più belli: al primo posto arriva il Catalano con "La Sicilia va in Scena", al secondo il Crispi con "Il carretto siciliano" e al terzo il Kiyhoara Parlatore con “Il libro”. Grande attenzione è stata rivolta anche alla sostenibilità delle opere. A vincere quello importante riconoscimento sono stati i ragazzi della Russo -Raciti con “Lumie e liccumarie di Sicilia”, l'istituto Borgese con “La mattanza” e l'istituto Jacopo del Duca - Diego Bianca Amato con “Il carretto in scatola”.