PALERMO. In occasione del 95esimo compleanno di Ciccio Ingrassia, alle 17.30 si terrà un raduno in piazzetta Franco e Ciccio a Palermo - dietro al teatro Biondo - per rendergli omaggio, senza dimenticare il suo compagno artistico Franco Franchi. Nato a Palermo, nel quartiere Capo, Ciccio Ingrassia fu il quarto di 5 figli. Abbandonati gli studi, si cimentò in diversi lavori come barbiere, falegname, calzolaio, salumiere. La sua più grande passione però fu sempre il mondo dello spettacolo. Iniziò, esibendosi durante le cerimonie private, imitando alcune gag di Totò. Il suo vero esordio fu nel 1944, dopo una lunga frequentazione del "Bar degli Artisti", quando si riunì a Enzo Andronico e Ciampolo formando così il Trio Sgambetta. Da qui iniziò la sua gavetta. Arrivato a Torino, si misurò, al fianco di un esordiente Gino Bramieri. Nel 1957 conobbe la componente di una orchestra di tabarin, Rosaria Calì, che sposò il 5 settembre 1960. E' a Palermo comunque che conobbe Franco Franchi, iniziando con lui un lungo sodalizio artistico cinematografico. Insieme realizzarono 132 film. Spesso però i loro lavori furono snobbati dalla critica. «Eravamo nati per completarci e volerci bene, ma a modo nostro», disse una volta Ciccio Ingrassi parlando del suo rapporto, spesso non facile, con Franco Franchi. Spesso Ciccio accusò Franco di megalomania, mentre Franco rimproverò al compagno una certa arroganza.