PALERMO. Grande successo ieri sera al Teatro Politeama di Palermo per il concerto di Franco Battiato accompagnato dalla Royal Philharmonic Concert Orchestra. Il live ha inaugurato il tour di cinque date, che proseguirà fino al 29 giugno a Carpi, Roma, Pistoia e Palmanova. Uno spettacolo emozionante e coinvolgente, anche grazie ai 40 elementi dell’orchestra inglese che già in passato hanno collaborato con il musicista siciliano in sala di registrazione per una serie di memorabili incisioni come «Il Vuoto», e «Fleurs 2». Battiato ha presentato alcuni dei successi della sua lunga carriera, impreziositi dagli archi della Royal, dalle note di Carlo Guaitoli (il pianista che lo accompagna in studio e in tutti i live) e dalle sonorità di Angelo Privitera. L’esibizione è stata aperta da una suite con brani tratti dalle colonne sonore dei tre film di Battiato: da «Perduto Amor" a «Musikanten» fino a «Niente è come sembra». La musica si è fusa con lo sfondo delle immagini delle tre opere, un modo per entrare subito in contatto con la natura eclettica dell’arte di Franco Battiato. Il cantante e musicista ha inserito in scaletta alcuni classici del suo repertorio come L’era del cinghiale bianco, La cura e I treni di Tozeur. Fino ai tre bis concessi al pubblico che lo osannava, nonostante la fatica. A cominciare dalla richiestissima Stranizza d’amuri e dalla toccante E ti vengo a cercare. L’evento è stato voluto, promosso e realizzato grazie alla Fondazione Terzo Pilastro - Italia e Mediterraneo. L’incasso dello spettacolo è stato devoluto in beneficenza all’ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo.