PALERMO. Sono pennellate sinuose, crepe eleganti, macchie leggere; pronte a disegnare visi, figure, volti, persone. Ma anche scorci quasi invisibili di una terra che si sa distinguere. Per Sergio Caminita si tratta di un esordio espositivo, ma lui è un artista già da parecchio tempo. Oggi ha deciso finalmente di esporre: la sua prima personale “Uno/Centomila”, a cura di Stefania Morici, sarà inaugurata dal sindaco Leoluca Orlando, domani alle 18 a Palazzo Sant’Elia, a Palermo, dove resterà fino al 20 dicembre. La serata di inaugurazione sarà trasmessa live da E’OK radio, lo speaker Mario Caminita racconterà l’evento, con interviste ai partecipanti, interventi e improvvisazioni musicali. Le opere, tutte inedite, raccontano una Palermo multiculturale, dai mille colori e dalle mille sfumature. Nelle tele di Sergio Caminita si scoprono spesso elementi che evocano la sua Sicilia, che traspare tra intrecci di volti. Tra le venatura di una strada sconnessa, dentro un vicolo bagnato di pioggia, su un muro scrostato e baciato dal sole. Forme illusorie che ispirano l'artista ma non lo assorbono interamente, visto che lasciano spazio ad elementi precisi che caratterizzano la tradizione e il territorio siciliano. Non appartiene alla schiera dei figurativi, Caminita, ma piuttosto denuncia la sua “nascita” nel mondo del web design, del tratto, dell’idea pubblicitaria, del brand di impatto immediato, e si riallaccia a certa street art anni Settanta che ha lasciato il segno su strade e vie di ogni città europea. L’allestimento della mostra è firmato dall’architetto Agostino Danilo Reale: con lui ha lavorato Sergio Caminita per la texture di Leonardo, nuovi mobili contenitori che Reale ha disegnato: ispirati all’Uomo Vitruviano, i mobili Leonardo e la Dama di Leonardo sono una scommessa riuscita nel campo del design più innovativo. E proprio in occasione della mostra Uno/Centomila sarà esposto per la prima volta a Palermo Leonardo in una versione inedita, totalmente personalizzata dall'estro creativo di Sergio Caminita.