PALERMO. Succede di tutto al Teatro Biondo di Palermo, anche l’inimmaginabile, proprio come aveva annunciato il nuovo direttore Roberto Alajmo. Succede, ad esempio, che un mostro preistorico irrompa in scena fulminando un laconico attore mentre interpreta una polverosa rappresentazione di Amleto. È il modo originale col quale il Teatro invita gli spettatori a spegnere i telefoni cellulari, attraverso il video Turn on your fantasy, diretto da Riccardo Lupo e interpretato da Vincenzo Ferrera, Elisa Parrinello, Salvo Piparo, i ragazzi della Scuola di Teatro diretta da Emma Dante e lo stesso pubblico del Teatro. Punto di forza del filmato, interamente made in Sicily, sono gli effetti speciali curati dalla StudioRain di Salvo Carramusa, uno specialista del genere, che è tornato a vivere in Sicilia dopo avere collaborato ad importanti serie inglesi come Games of Thrones. Dopo essere stato presentato in anteprima sul sito della rivista “Wired”, il video è on line dal 21 marzo nei canali del Teatro Biondo: Facebook, You Tube e sul sito www.teatrobiondo.it e viene proposto ogni giorno in sala prima degli spettacoli. Inoltre, parteciperà alla selezione del “Cannes Lions 2015”, il festival della creatività che si svolge in giugno a Cannes e premia gli spot più creativi. Un cortometraggio di due minuti nel quale il Principe di Danimarca si trasforma, rivisitato da un’ironica sceneggiatura, nel Mostro di Danimarca. Uno stile comunicativo fresco e originale, che si allinea a quello di alcuni tra i più importanti teatri europei, dove codici, generi e linguaggi diversi si mescolano con un unico obiettivo: coinvolgere le nuove generazioni e avvicinarle al mondo del teatro. Il giovane regista palermitano Riccardo Lupo, utilizzando lo slogan delle nuove campagne promozionali del Biondo, #quellochenontiaspetti, gioca con gli stereotipi legati alla drammaturgia del poeta inglese più popolare di tutti i tempi. «Mi sono ispirato ad alcune regie teatrali che rivisitano Amleto nelle maniere più stravaganti e con effetti mediocri: “Fende un po’ troppo l’aria con la mano e oltrepassa i limiti della naturale modestia del sentimento”, così lo avrebbe bacchettato Amleto stesso. Se a questo sforzo aggiungiamo che qualche maleducato non ha spento il cellulare, la reazione “calorosa” del nostro attore a mio avviso è più che giustificata». «Turn off your phone, turn on your fantasy»: con queste parole si chiude il video, un invito al rispetto di regole troppo spesso ignorate, ma soprattutto un modo di rinnovare e modernizzare l’immagine del teatro, non più luogo polveroso riservato a un pubblico d’elite, ma uno spazio dove accendere la fantasia, un centro di produzione culturale tout court aperto a persone di tutte le età. L’iniziativa fa parte di una scelta di comunicazione più diretta e innovativa, che si inquadra nel nuovo corso del Teatro Biondo, le cui redini sono state prese, nell’ottobre del 2013, da Roberto Alajmo, scrittore, giornalista Rai di lungo corso e autore di teatro. Una direzione che ha saputo imprimere nuovo slancio: il Teatro ha infatti triplicato in un anno e mezzo gli abbonamenti e raddoppiato incassi e presenze. Al suo fianco l’artista residente Emma Dante, icona del teatro siciliano nel mondo.