PALERMO. Il giovane zampognaro Antonio Vasta sarà protagonista oggi alle 19 del tradizionale concerto di Natale del Circolo artistico di via Marinai Alliata a Palermo, presieduto da Fabrizio Franco e artisticamente diretto da Elvira Italiano Maiorca. Ad accompagnarlo il Coro delle Voci Bianche del Conservatorio Vincenzo Bellini, diretto dal maestroAntonio Sottile e l’ensemble vocale dello stesso Circolo, insieme a quello della Università del Tempo libero con il baritono del Teatro Massimo, Cosimo Diano. Sospeso tra la classicità del genere e la modernità del personaggio il trentunenne Antonio Vasta, è un po’ il Giovanni Allevi della zampogna, strumento tra i più antichi che l’artista usa però in contesti “innaturali” rispetto alla tradizione, accompagnando cantautori italiani, come MarioIncudine tra i siciliani e tra i nazionali Francesco De Gregori con cui è stato in tour nel 2013 e del cui pezzo Viva l’Italia dell’ultimo album Vivavoce, esegue il tema strumentale. E, ancora sue collaborazioni con Simone Cristicchi, Lucio Dalla, Antonella Ruggero, Tosca, Peppe Servillo, Mario Venuti. Musicista, ricercatore e polistrumentista, Vasta che è messinese, si è diplomato col massimo dei voti in pianoforte al conservatorio Bellini di Palermo. L’attrazione fatale verso la musica la deve alla fisarmonica, che lo accompagna da anni nel doppio percorso classico ed etnico, insieme alla passione per i canti e i suoni del Sud Italia e popolari. Tra i brani previsti per il Concerto di Natale del Circolo Artistico Novena, Ballettu e la Pastorale, tutti legati alla tradizione natalizia dell’Isola. Insieme al coro di voci bianche del conservatorio Bellini, si esibirà in un’inedita versione di “Quanno nascette Ninno”, la canzone antica firmata da Sant’Alfonso Maria dei Liguori, che è poi diventata la più famosa “Tu scendi dalle stelle”.