PALERMO. Oggi nel circuito de “Le Vie dei Tesori”, la manifestazione organizzata e promossa dall’Università degli Studi di Palermo, la Delegazione FAI Palermo ha aperto al pubblico, in via del tutto eccezionale, le porte di Palazzo Sclafani (Piazza della Vittoria 14), sede della Caserma Rosolino Pilo del Comando Regione Militare Sud. Il Palazzo fu edificato nel 1330 da Matteo Sclafani, conte di Adernò, per sua residenza. Nel 1435 ebbe la prima notevole trasformazione per la nuova funzione attribuitagli di Ospedale Grande, che mantenne fino al 1852 quando fu adibito a caserma. La struttura assume un ruolo importante anche per la presenza di una ruota demandata ad accogliere gli esposti, i bambini indesiderati che era costume abbandonare sui gradini delle chiese. Il palazzo è costituito da un corpo quadrangolare sviluppato su un chiostro centrale la cui unica ala residua si conserva nelle forme del XVII secolo. Testimonianza dell’architettura originaria è la facciata meridionale in cui s’intrecciano archi acuti bicromi in pietra lavica. Per il cortile del Palazzo fu realizzato nel XV secolo il celebre affresco intitolato “Il Trionfo della Morte,” poi staccato ed oggi esposto a Palazzo Abbatellis. Domenica prossima 26 ottobre sarà l’ultimo fine settimana in cui è possibile visitare il palazzo dalle 10:00 alle 17:00 (ultimo ingresso alle 16:30) anche senza prenotazione. (TESTO E FOTO DI SOFIA LI PIRA)