Le vetrate distrutte alla Falcone dello Zen: la scuola è pure senza telefoni e telecamere - FOTO
«Un brutto risveglio - dice Domenico Di Fatta, preside della scuola Giovanni Falcone dello Zen di Palermo -. Abbiamo presentato denuncia alle forze dell’ordine. Speriamo che il servizio di videosorveglianza torni a funzionare. Siamo isolati anche con la linea telefonica. Quando mi sono insediato, ho trovato questa situazione e l’ho segnalata a tutti, anche al Comune. Ma finora non è accaduto nulla». Si è trattato di un’amara scoperta per Di Fatta, che guida l’istituto comprensivo da quasi un mese, dopo il terremoto giudiziario che in aprile ha portato all’arresto dell’ex dirigente scolastica Daniela Lo Verde per peculato e corruzione. Ignoti tra ieri e oggi hanno lanciato sassi contro le vetrate delle porte di ingresso, frantumandole. Nella scuola, non nuova ad atti vandalici, e da tempo senza linea telefonica, l’impianto di videosorveglianza è ancora fuori uso; tutte le telecamere sono state infatti gradualmente distrutte. Nelle foto le vetrate della scuola distrutte