La città si veste a festa, le vetrine si colorano e le luci si accendono nelle strade. Eppure in quest’atmosfera natalizia l’immondizia c’è sempre. Le discariche a cielo aperto continuano a sfregiare la città. In tanti quartieri, centrali e periferici, continuano ad essere scaricate montagne di ingombranti. Materassi, frigoriferi, televisori e resti di mobili vengono abbandonati ai lati dei cassonetti dell’indifferenziato. Ma ingombranti si vedono anche davanti agli ingressi delle scuole, alle fermate dell’autobus e vicino agli ospedali. In via Pio La Torre, oltre alle montagne di mobili smontati ci sono pure pezzi sanitari, una cisterna e ante di armadi. Sono proprio di fronte l’istituto comprensivo Antonio Ugo dove i bambini della primaria e della secondaria di primo grado, dai 5 ai 13 anni, ogni giorno sono costretti a passare davanti a scene tanto indecorose. In via Nina Siciliana, angolo con via Perpignano, ormai la discarica è perenne. Al materasso che c’era una settimana fa se ne sono aggiunti altri due e insieme a questi ci sono anche tavolini in legno e in plastica, cassetti e mobili rotti. Provano vergogna i residenti ad abitare in una zona tanto degradata. “In questo periodo di feste verranno a trovarci i nostri parenti. Proviamo imbarazzo nel riceverli in mezzo a tanta sporcizia – dicono alcuni residenti del palazzo che si trova proprio nel cuore della discarica. Per arrivare al citofono devono necessariamente attraversare quella montagna di ingombranti, pericolosa anche per la presenza di vetro rotto e rifiuti speciali. La Rap non fa in tempo a rimuovere i rifiuti accatastati che, dopo poche ore, qualcuno torna nello stesso posto a scaricare altri ingombranti. Eppure i centri comunali di raccolta sono aperti e attivi tutti i giorni in diversi quartieri della città: in piazzale John Lennon, via Ugo La Malfa, via Nicoletti, via Oreto, via dei Picciotti, Corso Tukory di cui vi abbiamo parlato ieri, piazzetta della Pace e via Ernesto Basile. “E’ un servizio a disposizione della comunità cittadina per incrementare la raccolta differenziata, disincentivare l’abbandono abusivo dei rifiuti sul territorio comunale e agevolare anche il recupero del rifiuto – spiegano dalla Rap – Sono aree dove i cittadini possono conferire in sicurezza i rifiuti urbani e anche quelli ingombranti e rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (fino a 10 pezzi per ogni conferimento) che non possono essere gettati nei tradizionali cassonetti”. Domani, giorno festivo, gli operai della Rap saranno regolarmente al lavoro e oltre ai turni per la raccolta ordinaria e gli itinerari della differenziata, scenderanno in campo anche le squadre per la bonifica delle discariche e la rimozione degli ingombranti.