Stamane nell'Aula Magna del Plesso “Torrebruna” di Bolognetta dell'Istituto Comprensivo "Mario Francese" Marineo- Bolognetta si è tenuto l'incontro dal titolo "Vivere la legalità", un momento ricco di spunti e riflessioni utili per la costruzione dei “cittadini del domani”. La giornata della Legalità si è svolta alla presenza del Prefetto di Palermo, Giuseppe Forlani, la Commissione Prefettizia del Comune di Bolognetta e l'Arma dei carabinieri, nella persona del Comandante, Maggiore Montemagno e in rappresentanza del Consiglio D'istituto la presidente Triolo e il vicepresidente La Barbiera. Gli alunni e le alunne della Scuola Primaria, preparati dall’ins. Masi, dal Prof. Di Carlo e dai docenti di scuola Primaria hanno accolto il Prefetto con l'Inno Nazionale di Mameli e l'Inno nazionale ucraino, in segno di piena accoglienza dei tre alunni neoarrivati. Nella prima parte della giornata, sono state ricordate le vittime di mafia con la lettura dei brani "Gli invisibili", "Mario Francese" , "Testimonianze di partecipazione civile" e "Per Giovanni Falcone", a cura delle classi 3º della scuola secondaria di primo grado ed è stato sottolineato come l’Istituto Comprensivo sia stato il primo ad essere intitolato a Mario Francese. L’ insediamento del neoeletto Baby Sindaco di Bolognetta, Avarello Samuele e del Baby Consiglio Comunale ha dato grande valenza alla scuola sotto l’aspetto dell’impegno nei confronti della legalità e delle tematiche legate all’Educazione Civica, disciplina incardinata nel curricolo d’Istituto con un monte ore annuo di 33 ore. "L'insediamento del consiglio comunale baby - ha spiegato il prefetto - vuole essere una prova di come sin da piccoli ci si può interessare, anzi ci deve interessare al bene comune attraverso le modalità che vengono riconosciuti dall’ordinamento". Successivamente, i ragazzi si sono cimentati in un monologo sul Bullismo dal titolo" Mi chiamo Giancarlo Catino" e nella recitazione di brani sulla la violenza contro le donne dal titolo "Amore criminale" e " Amorevolmente", a cura delle classi seconde di scuola secondaria di primo grado. Gli alunni sono stati accompagnate al pianoforte dal prof. Tiranno. Le sceneggiature e i testi sono stati curati dal Prof. Lupica, la Referente della legalità, prof.ssa Sorbo, e dalla Prof.ssa D’Aversa. Il maggiore Montemagno ha presentato un intervento sul bullismo e il cyberbullismo. "L’Arma dei Carabinieri - ha detto il Maggiore Marco Montemagno-costantemente collabora con le scuole e siamo felici di poter partecipare a questi incontri . Recentemente siamo stati anche negli altri comuni del circondario per parlare con gli studenti delle scuole medie di bullismo e cyberbullismo. Sono momenti molto importanti durante i quali cerchiamo di spiagare ai nostri ragazzi il rispetto del prossimo e delle regole. Qui a Bolognetta tutto ciò assume maggiore importanza se pensiamo alle recenti operazioni di polizia giudiziaria concluse coordinate dalla direzione distrettuale antimafia che hanno portato all’arresto di soggetti appartenenti alla famiglia di bolognetta che mantenevano contatti con la vecchia amministrazione comunale. L’Arma dei Carabinieri continuerà ad impegnarsi in questo territorio investendo soprattutto nel dialogo con i giovani e gli studenti. Il nostro impegno nell'attività di prevenzione è continuo e a 360°. A Misilmeri l'Arma dei Carabinieri ha collaborato con l'Associazione l'uomo e il Mediterraneo per organizzare due eventi entrambi dedicati a scuole di vari comuni della provincia e che hanno visto il 28 febbraio scorso la presenza del Dott. Giuseppe Lombardo procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Reggio Calabria e il 3 marzo la presenza del Consigliere del CSM Dott. Nino Di Matteo. Ventiquattro ore al giorno e per 365 giorni l'anno le nostre porte sono aperte per incontrare i giovani ascoltarli, dialogare con loro, consigliarli, per ridurre spazi vitali alla mafia e al crimine in generale".