“Liberaci dalla guerra, preserva il mondo dalla minaccia nucleare”. Nel giorno della solennità dell'Annunciazione del Signore, la comunità ecclesiastica di Palermo si è riunita in preghiera per affidare, sulla scia del Santo Padre, il mondo intero – con una particolare attenzione alla Russia e all'Ucraina – al Cuore Immacolato di Maria. “Sorelle e fratelli, indigniamoci – ha detto l'arcivescovo Corrado Lorefice nel corso dell'omelia - La Chiesa non può rimanere neutrale di fronte al male, indignamoci dinnanzi ad ogni forma di male e di violenza, dinnanzi a questa ennesima e nefasta guerra”. Al termine della celebrazione, in ginocchio, monsignor Lorefice ha recitato l'atto di consacrazione. “Abbiamo smarrito la via della pace; dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali”. Sono parole forti quelle di Papa Francesco: “Ci siamo ammalati di avidità, ci siamo rinchiusi in interessi nazionalisti, ci siamo lasciati inaridire dall’indifferenza e paralizzare dall’egoismo. Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani”.