Questo pomeriggio, una delegazione dell’Associazione “Baity Batyk” (inquadrata nella Fondazione “L’albero della Vita”) composta da 18 ragazzi (di età compresa tra 6 e 13 anni) e 5 responsabili, tutti provenienti dal quartiere “Zen2” di Palermo, ha visitato la caserma intitolata al Generale C.A. dalla Chiesa, sede del Comando Legione Carabinieri “Sicilia”.
I ragazzi sono stati accompagnati – oltre che dal suddetto personale responsabile – anche da Serena Fleres, referente della Onlus, dal Comandante della Stazione Carabinieri di “Palermo S. Filippo Neri” – Davide De Novellis e da Don Miguel Pertini, Parroco della Chiesa “San Filippo Neri” del quartiere “Zen2” di Palermo.
L’evento di oggi, con il progetto “Varcare la Soglia”, si inquadra nella collaborazione con l’Arma dei Carabinieri volta al contrasto dell’emarginazione sociale nei popolosi quartieri cittadini “Zen” e “Brancaccio”. Difatti, i ragazzi in argomento da tempo frequentano la Stazione Carabinieri Palermo San Filippo Neri, dove nell’ambito di attività di doposcuola svolgono, con i Carabinieri e i volontari della suddetta Associazione, i compiti ed attività ludico-sportiva extra-scolastiche.
I ragazzi, giungendo dal quartiere “Zen2” a bordo di un pullman dell’Arma, sono stati accolti dai Carabinieri della sede, del Comando Provinciale di Palermo e del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”; hanno visitato le aree più significative della caserma, come la Chiesa di Santa Maria Maddalena risalente al 1187, inserita nel percorso dell’UNESCO Arabo-Normanno, e la “Sala della Memoria”, allestita stabilmente all’interno della sede del Comando Legione, contenente cimeli ed uniformi storiche del Gen.C.A. dalla Chiesa e dell’Arma. Successivamente assisteranno anche ad una dimostrazione “dinamica” del Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia e degli Artificieri del Reparto Operativo di Palermo.
La visita è terminata con una breve esibizione della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, che ha eseguito, all’interno della Chiesa di “S. Giacomo dei Militari” risalente all’anno 1493 (un’altra delle tre chiese presenti nella sede), l’Inno Nazionale ed alcune “marce militari”.
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