Ponte Corleone, piccoli passi in avanti. Dopo quasi un anno dalla "riduzione di carreggiata", sono cominciate le indagini tecniche per verificare se la staticità davvero compromessa come alcune relazioni tecniche hanno ipotizzato. Il punto è che su questo passaggio, c'è anche un discreto mistero: fino ad ora, le "indagini" sono state solo visive, che hanno confermato che un pericolo c'è. Ma questo, basta vedere le foto per rendersene conto. Ricordiamo che per quanto riguarda ponte Corleone c'è anche un commissario straordinario. La tempistica? Due mesi e dovremmo saperne qualcosa. Dunque, se ne parla nel 2022.
"Siamo stati a verificare l'inizio delle attività sia sul ponte che sotto, per renderci conto della situazione - dicono il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda con la consigliera di prima circoscrizione Maria Pitarresi - Il Comune di Palermo ha affidato ad una azienda queste verifiche che dovrebbero concludersi entro un mese e mezzo ed entro due mesi dovremmo avere il responso. La speranza di tutti, ovviamente, è che il ponte non abbia seri problemi strutturali e questo sia confermato da dati certi e affidabili. Ma non possiamo escludere a priori che i risultati possano anche indicare una situazione peggiore di quella che per adesso non sia stata prospettata".
Disagi che, come detto, continuano da quasi un anno, dove ci sono, spesso, file interminabili nel punto di viale Regione Siciliana perchè, ovviamente, è difficile andare a 30 all'ora, soprattutto se si guidano auto o mezzi più pesanti. Più facile rispettare il limite di velocità se si ha una bici o una moto. Fino al 31 agosto sono state elevate 3103 multe, per un importo medio di 149 euro a infrazione. Di queste, 2990 prevedono la decurtazione di punti dalla patente e sembra che la contestazione sia arrivata pure ad un ex vigile urbano.
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