Palermo

Venerdì 22 Novembre 2024

Anello ferroviario a Palermo: le foto del cantiere di via Sicilia

I cantieri di via Sicilia
Fanno parte degli interventi per l’anello ferroviario
Lavori che erano ripartiti ad aprile dopo lo stop per il coronavirus
Gli operai della D’Agostino sono a lavoro
Lavori che permetteranno la costruzione di una nuova fermata
 
 

Erano ripresi a marzo i lavori per l'anello ferroviario in via Sicilia per la realizzazione della fermata ferroviaria metropolitana “Libertà”, un progetto che fa parte dell’anello ferroviario. Interventi questi che erano ripartiti il 6 febbraio, con l’arrivo della ditta D’Agostino (subentrata alla Tecnis), ma il cantiere si era fermato circa un mese dopo per la pandemia di Covid-19. Adesso il cantiere va avanti per cercare di ridurre i tempi al minimo. “Buone notizie dal cantiere del passante ferroviario tra via Sicilia e viale Lazio. RFI e Italferr ci hanno garantito che entro il 13 settembre si completeranno gli interventi e si potrà procedere alla riapertura della tratta che va da via Notarbartolo a Giachery. Dopodiché nel successivo anno, tra il settembre 2020 e il settembre 2021 ci saranno i lavori di completamento e la fermata potrà essere aperta già nel 2022”, dice il deputato Adriano Varrica (M5S). L’anello ferroviario è un progetto che è in “chiusura”, dopo un ritardo di almeno tre anni, con due fasi: la prima, con un costo di 150 milioni di euro, per quanto riguarda la tratta Giachery - Politeama,  che ha una lunghezza di circa 1,6 km ed include tre nuove fermate ( Libertà, Porto e Politeama), con interventi che riguardano via Sicilia,  mentre la seconda fase, tratta Politeama - Notarbartolo” ha un’estesa di circa 1 km, di cui circa 800 metri in galleria naturale (galleria Malaspina) ed include la realizzazione della nuova fermata Malaspina. Con la seconda fase ci sarà l’effettiva chiusura dell’anello ferroviario, con il proseguimento del tracciato dalla stazione Politeama (attraverso un percorso sottopassante le vie Paolo Paternostro e Malaspina) alla esistente stazione Notarbartolo. Il primo passo è stata la chiusura tra via Roma e via Wagner e da via La lumia fino a via Ruggero Settimo, ad ottobre. E’ stato riaperto il nodo di via Scordia e poi la  parte bassa di piazza Castelnuovo. Passo dopo passo,  si arriverà a settembre del prossimo anno, quando il centro dovrebbe essere “liberato” dai cantieri con l’apertura tra via Wagner e via La Lumia, la parte alta di piazza Castelnuovo e il nodo via Ruggiero Settimo. A quel punto i lavori continueranno altrove e, si spera, il cronoprogramma di fine cantieri nel 2021 sarà rispettato alla lettera, con l’apertura dell’anello nel 2022. Attualmente è stato chiuso alle auto, il 6 luglio, il tratto di via Ruggero Settimo, fino a via Stabile.

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