Una comoda sdraio e un cappello di paglia per ammirare al meglio, proteggendosi dai raggi del sole, il degrado vicino al capolinea dei bus. È questa la scena che si ha davanti una volta arrivati a Mondello, la borgata marinara di Palermo. E i rifiuti sono un pugno nell'occhio, in contrasto con il colore cristallino del mare. A segnalare la discarica all'indirizzo mail redazioneweb@gds.it è una delle nostre lettrici, Simona Giannone. "Queste immagini raccontano lo stato di degrado in stile “favelas brasiliane” che noi cittadini dobbiamo subire nella nostra città - lamenta la signora Giannone - Precisamente ci troviamo in via Teti vicino al capolinea degli autobus, luogo in cui spesso i turisti sostano per venire ad ammirare le bellezze del nostro Golfo di Mondello, dove ahimè fino ad oggi indossare la mascherina anticovid, è un mediocre rimedio per cercare di resistere al fetore". "Chi abita lì - continua nella lettera - è costretto a chiudere per bene le finestre, chi passeggia è costretto a fare lo slalom con i passeggini e le sdraio da mare in mano, un posto deturpato non dall’inciviltà dei cittadini, bensì da chi ci amministra, dove devono smaltire rifiuti i cittadini? Devono tenersi la spazzatura in casa? In più chiamando la Rap nessuno è in grado di dare risposte, o meglio fanno scaricabarile, però se non paghiamo la Tari poi noi cittadini siamo obbligati a rispondere, pagare un servizio che non esiste! Ci tengo da cittadina modello a segnalare questo scempio, noi non meritiamo questo! Chi di dovere faccia il suo lavoro! Siamo stanchi di sentirci dire che noi siamo incivili, ormai per l’amministrazione è un alibi".