Via Antonino D'Alia è una traversa di Via G. Alessi: ubicata a poche centinaia di metri dalle centralissime Via Marchese di Villabianca e Via Libertà, a due passi dalla stazione metropolitana “Fiera”, costituisce una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto nel cuore della città.
Il problema ha radici lontane: già nel 2014 a documentare lo stato di degrado in via Antonino D'Alia era andato il camper del Gds realizzando un servizio a riguardo. Ad oggi la situazione non sembra migliorata molto: sacchi abbandonati e rifiuti ingombranti di ogni genere vengono sistematicamente abbandonati in questa strada. I residenti della zona da anni ne denunciano lo stato di degrado. Problema che conosce bene Marco Frasca Polara, Presidente della VIII° Circoscrizione: "Purtroppo la gente illecitamente abbandona rifiuti di ogni tipo in questa stradina che finiscono per accumularsi nel tempo. Solleciterò un intervento straordinario della Rap – continua. La strada non è illuminata e purtroppo questo non aiuta. Ho suggerito di installare un impianto di illuminazione, anche se ci sono degli ostacoli tecnici. Le telecamere come deterrente? Proverò a richiederne l'installazione".
Sulla questione è intervenuto l'assessore competente Sergio Marino: "Stiamo provvedendo a mandare le segnalazioni alla Rap e alla Amg per l'illuminazione - afferma- per avere ulteriori elementi di valutazione".
Lo scorso anno il Comune di Palermo per contrastare l'abbandono illecito in città di rifiuti aveva istituito una task-force di vigili urbani in borghese e avviato una campagna piuttosto aggressiva con pubblicazione delle segnalazioni dei cittadini (foto e video) anche sulla pagina pubblica facebook del sindaco, Leoluca Orlando. Contestualmente erano stati attivati numeri telefonici e contatti WhatsApp e una mail dedicata per raccogliere le denunce dei cittadini, misure che evidentemente per la via in questione hanno sortito scarsi effetti.