Palermo

Giovedì 02 Maggio 2024

Oltre 80 ciocche per parrucche: gli studenti di Termini al fianco delle donne con tumore

Oltre 80 ciocche raccolte per le donne colpite da tumore
A donare le studentesse della scuola Euromadonie di Termini Imerese
L’iniziativa è dell’Associazione “Insieme per... Onlus, una ciocca per un sorriso”
Ad occuparsi del taglio e della composizione delle parrucche esperti haistylist
Le parrucche verranno donate alle donne che, per problemi economici, non possono acquistarle
 
 
 
 
 

Un’intera scuola dona i propri capelli alle donne colpite da tumore. Ad organizzare l’evento, con cui sono state raccolte oltre 80 ciocche, una scuola di Termini Imerese, l’Euromadonie, che si è fatta promotrice dell’iniziativa con l’Associazione “Insieme per... Onlus, una ciocca per un sorriso”. Le donne che a causa degli effetti collaterali della chemioterapica perdono i capelli hanno la possibilità di avere una parrucca a costo zero ed alleviare la sofferenza di una fase particolarmente delicata della malattia. Al fianco dell'Associazione anche hairstylist che mettono al servizio le proprie competenze nella raccolta delle ciocche e nella composizione di parrucche. Gli alunni di Euromadonie, sensibili all’iniziativa, hanno tagliato i propri capelli raccogliendo più di ottanta ciocche. “Abbiamo con entusiasmo e spirito di solidarietà - dice la responsabile dell’Ente Euromadonie, Eliana Romanotto - organizzato una giornata per sensibilizzare i nostri allievi che hanno subito aderito all’iniziativa donando la propria ciocca di capelli”. “Ieri per me è stata un emozione molto forte, - ha dichiarato la presidente dell’Associazione Insieme per..., Clotilde Guarnaccia - vedere il viso di quelle ragazze e i loro sguardi che all'inizio erano un po' impauriti di quello che sta succedendo, pensierose dei loro capelli che avrebbero dovuto tagliare. Poi, all’improvviso una dopo l’altra si sono sedute consapevoli di quel nobile gesto. Ecco lo scopo dell’associazione è proprio questo, occuparsi degli ultimi, di stare accanto a chi ne ha bisogno e questi ragazzi oggi con il loro gesto hanno dimostrato la loro sensibilità e maturità verso chi soffre”.

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