Brucia la provincia di Palermo. Dopo una notte di terrore ad Alia, Misilmeri e a Monreale, oggi le fiamme stanno coinvolgendo anche la montagna che sovrasta Bellolampo. Un incendio è divampato in via Poggio del Pineto, sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco. In azione anche due Canadair. Le fiamme minacciano alcune villette e le famiglie che vi abitano sono state evacuate. A rischio anche un rifugio con 65 cani che si trova in quella zona. Il rogo ha bloccato i compattatori carichi di rifiuti lungo la strada provinciale che porta a Bellolampo. Un intoppo che rallenta le operazioni di smaltimento della grande quantità di immondizia sulle strade palermitane. E sul nuovo incendio interviene su Facebook l'assessore Giusto Catania: “Primo incendio all’impianto Tmb che ha bloccato per 10 giorni una linea dell'impianto; poi un altro incendio dentro la discarica a fine turno che, senza un intervento tempestivo degli operai di Rap, avrebbe potuto fare molti danni; l'altra notte un incendio sulla strada provinciale al confine con la discarica; stamattina quarto incendio che sta impedendo agli autocompattatori di andare a conferire. In città, malgrado il grande lavoro di questi giorni, ci sono ancora tanti rifiuti per strada e onestamente quattro incendi in un mese destano qualche inquietante sospetto. Vuoi vedere che qualcuno a Palermo sta scommettendo sui rifiuti per strada? Noi andremo avanti a tutela del servizio pubblico”. Nella notte un vasto rogo ha tenuto in ansia gli abitanti di Alia. Le fiamme sono state spente dopo un lungo intervento. Paura all'alba anche a Misilmeri dove due anziani sono rimasti intossicati. Maxi-incendio di sterpaglie anche a Monreale, nella zona di Cozzo Meccini, a pochi passi dal centro abitato. Bloccato il traffico sulla strada statale 624 che collega Palermo a Sciacca" all'altezza di Monreale, a causa di un incendio che si è propagato su un terreno prossimo alla carreggiata. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, è intervenuto il personale di Anas per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile. (Foto di Marcella Chirchio)