Il giudice penale del tribunale di Palermo ha condannato e confermato i licenziamenti di quattro dipendenti Rap, l’azienda comunale di igiene ambientale. Sono Antonio Cardinale, Francesco Mancuso, Giovanni Di Franco e Salvatore Messina. Come scrive Riccardo Arena sul Giornale di Sicilia, il gup Walter Turturici ieri ha condannato con l'accusa di peculato Cardinale, Mancuso e Di Franco a 4 anni di carcere ciascuno, mentre Salvatore Messina a tre anni e due mesi. I dipendenti avevano rubato carburante e attrezzi di proprietà aziendali, la Rap li aveva licenziati, ma successivamente la sentenza di primo grado del giudice del lavoro, del 7 gennaio, li aveva reintegrati riconoscendogli tra l’altro il pagamento della pregressa retribuzione. L’amministratore unico di Rap aveva dato mandato di impugnare la sentenza. Ieri il giudice penale ne ha quindi confermato il licenziamento. Erano stati gli inquirenti, dopo pedinamenti e supportati da video, che avevano arrestato nell’aprile 2015 i quattro impiegati perché presi in flagranza di reato. Ora si aspetta l’udienza di riesame in sede di Corte di Appello, sezione lavoro, che si riunirà nei prossimi giorni per confermare o meno il giudizio del giudice del lavoro.