Palermo

Lunedì 06 Maggio 2024

A Palermo "L'Acchianata è donna", un pellegrinaggio a Monte Pellegrino contro l'abbandono

L’iniziativa “L’Acchianata è donna“, promossa da Confcommercio a Palermo
 
La partenza dalle falde di Monte Pellegrino
L’obiettivo è la riapertura della strada che da Mondello conduce al Santuario
Un’iniziativa anche contro l’abbandono delle Grotte dell’Addaura
Ad attendere i “pellegrini“ i ragazzi dell’istituto dell’Istituto Mattarella-Bonagia, che hanno “adottato“ il Santuario
Le foto dell’Acchianata è donna
Patrizia Di Dio: “L’iniziativa ha un valore simbolico“
 

Un’Acchianata che è un gesto di devozione nel segno della tradizione, ma che vuole essere insieme promozione e valorizzazione del territorio. Un pellegrinaggio dedicato a Santa Rosalia, nel giorno della commemorazione della fine della peste a Palermo nel 1625 e della prima processione con le ossa della Santuzza.  È "L'Acchianata è donna", l'iniziativa di Confcommercio Palermo che si è svolta questa mattina. Un corteo di donne partito dalle falde del Monte Pellegrino ed è arrivato fino al Santuario. «L'iniziativa ha un valore simbolico, perché 'l'Acchianata è donnà sia la nostra strada di fatica in salita per tutto quello che non va, per lottare contro il senso di abbandono che ci circonda, contro ogni inerzia, apatia, degrado, immobilismo, fragilità e marginalità sociale», ha spiegato la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia Di Dio. «Vogliamo inoltre lanciare un appello alle istituzioni interessate affinché entro il 9 giugno del prossimo anno si possa riaprire la strada che parte da Mondello e conduce alla cima, quella via Monte Ercta chiusa da anni, ma l'obiettivo è anche quello di valorizzare le Grotte dell’Addaura, altro sito prezioso in stato di abbandono». In cima, ad attendere il corteo in pellegrinaggio al santuario, i ragazzi dell’Istituto comprensivo Mattarella-Bonagia che per il Progetto «Panormus: la scuola adotta la città» hanno «adottato» il Santuario di Santa Rosalia.

leggi l'articolo completo