Palermo

Domenica 28 Aprile 2024

Palermo, inaugurata a Boccadifalco la nuova sede del Soccorso Alpino

Il Questore di Palermo Rento Cortese
L’assessore al Bilancio Armao
La conferenza di presentazione
il dirigente del IV Reparto Volo della Polizia di Stato Valeria Cangelosi
 
Un elicottero della polizia durante l’esercitazione
I nuovi locali
Il taglio del nastro
L’inaugurazione dei nuovi locali
Il vicepresidente Gaetano Armao
La cagnetta Lea

Alla palazzina Enac di Boccadifalco è stata inaugurata la prima sede della Stazione Palermo-Madonie del Soccorso Alpino e speloeologico Siciliano. La struttura è stata messa a disposizione dall'Enac per l'attività di soccorso del IV Reparto Volo della polizia ed è composta da sala operativa, sala riunioni, magazzino attrezzature e una piccola foresteria.

Presente il dirigente del IV Reparto Volo della Polizia di Stato Valeria Cangelosi, il presidente regionale Franco Del Campo del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, il vice presidente della Regione e assessore al Bilancio Gaetano Armao, il Questore di Palermo Renato Cortese e il dirigente generale del Dipartimento della Protezione Civile regionale Calogero Foti.

Nel corso dell'inaugurazione è stato posto l'accento sulla sinergia tra istituzioni e volontariato per raggiungere i migliori risultati in termini di operatività ed efficienza. Prima della cerimonia, gli ospiti hanno potuto assistere alla simulazione di un intervento di soccorso con un elicottero del IV Reparto Volo della polizia, direttamente dalla torre dell'aeroporto che garantisce un panorama a 360 gradi sulla città e sulle montagne circostanti.

Prima del taglio del nastro, il cappellano militare della polizia, Massimiliano Purpura, ha provveduto alla benedizione dei locali. Durante la cerimonia a 16 tecnici del Sass sono stati consegnati gli attestati di abilitazione “Search and Rescue” con elicotteri della polizia in forza del protocollo nazionale stipulato nel 2010 tra Cnsas e ministero dell'Interno.

Ad allietare la cerimonia è stata Lea, la cagnetta di 8 anni che era stata salvata venerdì scorso dagli speleologi del Sass dopo essere rimasta intrappolata per cinque giorni in una grotta nelle campagne di Santa Cristina Gela (Palermo). Al suo padrone è stata consegnata una medaglia ricordo a forma di osso.

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