BAGHERIA. Bagheria è pronta a stringersi attorno a Padre Giovanni Basile. Il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, ha organizzato una fiaccolata di solidarietà per domenica prossima dopo la messa della sera delle 18. La chiesa delle Anime Sante di Bagheria è stata vandalizzata da ignoti che hanno gettato olio per auto sull’ ingresso principale dell’edificio. Inoltre, su uno dei muri esterni, è stata lasciata una scritta minacciosa contro il parroco: “Padre Basile Kissa e prima e l’urtima”. “Non è la prima volta che appaiono scritte contro il parroco, Don Basile non deve essere lasciato solo, è vergognoso quanto accaduto. Il Comune non può e non vuole che questo vile atto passi inosservato – aggiunge il sindaco – incoraggiamo padre Basile a non desistere. La comunità sana di questa città è con lui”. Sembra che l’atto di danneggiamento possa essere nato da una querelle tra due diversi gruppi di parrocchiani. Don Basile ha scelto di spostare la statua della Madonna dell’Immacolata dall’ altare maggiore in una nicchia laterale, quando era parroco della chiesa don Massimiliano Purpura. Al suo posto venne sistemato un quadro con la Deposizione. I fedeli si divisero in due schieramenti pro e contro lo spostamento: venne costituito anche un comitato denominato “Maria Santissima sull’altare maggiore”. Il comitato voleva che la statua tornasse al suo posto d’origine. Intanto cambiò il parroco, alle Anime Sante arrivò padre Giovanni Basile contro cui sono apparse le scritte minacciose.