PALERMO. Operazione antimafia contro il mandamento mafioso di Bagheria. Sedici le persone arrestate, accusate a vario titolo di associazione mafiosa ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. Questo l'elenco degli indagati destinatari di ordine di custodia cautelare in carcere: Francesco Speciale, 51 anni di Bagheria, Salvatore Zizzo, 57 anni, di Santa Flavia, Vito Lucio Guagliardo, 55 anni, di Altavilla Milicia, Damiano D'Ugo, 67 anni, di Altavilla Milicia, Vincenzo Urso, 70 anni, di Altavilla Milicia, Pino Scaduto, di Bagheria, 71 anni, Andrea Fortunato Carbone, di Casteldaccia, 52 anni, Nicola Marsala Sciara, 60 anni, Antonino Giuseppe Maria Verruso, di Casteldaccia, 62 anni, detenuto ai "Pagliarelli" di Palermo; Pietro Liga, 51 anni, detenuto ai ''Pagliarelli" di Palermo; Giacinto Di Salvo, di Bagheria, 74 anni, detenuto ai "Pagliarelli" di Palermo; Andrea Lombardo, di Palermo, 36 anni, detenuto ai "Pagliarelli"; Michele Modica, di Casteldaccia, 62 anni, detenuto a Prato; Giovan Battista Rizzo, Palermo, 51 anni, detenuto ai "Pagliarelli"; Giovanni Trapani, 61 anni, di Ficarazzi, Francesco Lombardo, di Altavilla Milicia, 61 anni. Gli arrestati sono: Giuseppe Scaduto, Pietro Liga, Antonino Virruso, Francesco Speciale, Giacinto Di Salvo, Salvatore Zizzo, Vito Lucio Guagliardo, Damiano D'Ugo, Vincenzo Urso, Andrea Lombardo, Michele Modica, Giovan Battista Rizzo, Giovanni Trapani, Francesco Lombardo, Andrea Carbone e Nicola Marsala. Oltre a quello del boss Pino Scaduto, ci sono nomi già conosciuti alle cronache: Giacinto Di Salvo, ex capo del mandamento mafioso di Bagheria dal 2011 fino al maggio 2013, quando venne arrestato nell'ambito dell'indagine denominata "Argo", Giovanni Trapani, boss di Ficarazzi che era stato arrestato nell'operazione Iron Men. Colpiti dal provvedimento anche i vertici storici della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia, come Franco Lombardo, ritenuto a capo della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia tra il 2011 e l'ottobre 2012 e, per breve periodo, reggente del mandamento di Bagheria, e Michele Modica, a capo della famiglia mafiosa di Altavilla Milicia fino al giugno 2014, quando venne arrestato nell'ambito dell'indagine "Reset".