PALERMO. In campo all'insegna dell'integrazione sociale. A Palermo nasce la Asante Calcio, la squadra formata dai migranti ospiti dei centri Azad ed Elom gestiti dall'associazione Asante Onlus che militerà nel campionato di terza categoria. Un'esperienza sportiva ma anche di integrazione sociale che vede sorgere, per la prima volta, una squadra di calcio, regolarmente iscritta alla Figc, composta integralmente da minori stranieri non accompagnati. A sposare e promuovere il progetto anche Totò Schillaci, il capocannoniere di Italia '90, nominato direttore dei servizi comunicazione quindi che avrà il compito di promuovere l’immagine della squadra. La squadra è formata da venti giocatori. Gli allenamenti si svolgeranno tre volte alla settimana nel campo della Fincantieri e, la domenica, un collegamento in diretta con la trasmissione di Rai2 “Quelli che il calcio” dal campo del Ribolla darà una risonanza mediatica importante alla prima squadra di giovani migranti. La Asante Calcio è stata presentata ieri pomeriggio a Palazzo delle Aquile in conferenza stampa. Presenti, tra gli altri, proprio Totò Schillaci, ma anche il sindaco Leoluca Orlando, il presidente dell’Associazione Asante Onlus, Antonino Galasso, e l’allenatore della squadra Giuseppe Leone. "Ringrazio l’associazione Asante ma anche Totò Schillaci per il suo importante contributo a questo progetto che condivide la visione della città: chi arriva a Palermo diventa palermitano - dice Orlando -. Questa non è una squadra di giovani migranti ma di giovani palermitani".