Divani e ante sfondate... per le strade di Palermo abbandonati interi salotti - Foto
Rifiuti/1145
- Ninni Spallino da via Crociferi A due passi dalla scuola la discarica di via Crociferi continua a sopravvivere. Che vergogna (nella foto 1)
- Roberto Caruso da via Scobar Vi segnalo la situazione in via Scobar, angolo via Migliaccio. A prima vista sembra un mercatino dell'usato, ma è solo spazzatura ed è lì da più di quattro giorni.
- Maurizio Castagnetta da via Giovanni Raffaele In via Giovanni Raffaele, da circa un mese, il problema è peggiorato. La discarica aumenta e occorre l’intervento della Rap.
- Giuseppe Augello da via Libero Grassi In via Libero Grassi, all’angolo con vicolo Siccheria, ormai da troppo tempo attendiamo lo sgombero dell’area. Almeno a Natale sarebbe bello vedere pulito quell’angolo: mobili, materassi, ferraglia, porte e quant’altro. I residenti e lo scrivente ci rendiamo disponibili ad accettare l'impianto di telecamere, per porre un argine a tale scempio, e poter finalmente avere un ricordo del proprio habitat, che non sia quello dell'abbandono, ma al meno quello della punizione, di chi selvaggiamente attenta alla memoria del ben vivere. Sono oltre 145 mila i rifiuti ingombranti abbandonati illegalmente sulle strade, sui marciapiedi e ad ogni angolo del capoluogo. Dall'inizio dell'anno fino alla prima decade di dicembre è questo il numero di frigoriferi, televisori, materassi e mobili gettati direttamente in strada. Dati che preoccupano, soprattutto perché il recente andamento registrato non intende trovare tregua: durante i primi mesi del 2015 - da gennaio fino a giugno - il numero di rifiuti recuperati da strada ha visto un crescendo. Un crescendo che nei mesi estivi sembrava essere diminuito, per poi ripartire in picchiata da settembre fino ad ora. Un dato che si scontra con i quasi 83 mila ingombranti ritirati su richiesta dei cittadini.A Rendere pubblici i dati è stata la Rap (Numero Verde 800237713 o www.rapspa.it). La sinergia tra Rap e polizia municipale continua, ma ad oggi non si sono ancora visti cambiamenti concreti.
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