"Trasportavano droga": arrestati tre corrieri - Nomi e Foto

PETRALIA SOTTANA.  Continua senza sosta l'intervento dei Carabinieri contro lo smercio di sostanze stupefacenti . La notte scorsa, intorno alle ore 04.30, i Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana, hanno arrestato tre persone per detenzione e spaccio di droga, di cui due giovani stranieri del Ghana con precedenti specifici in materia di droga: Idi Bogibiri Ibrahim, nato in Ghana, classe 1979, residente a Caltanissetta (CL) in via Danesi; Saami Musah, nato in Ghana, classe 1994, residente a Palermo in via Del Bosco; Bellavia Giuseppe, nato a Caltanissetta, classe 1987, ivi residente in via Tiziano. I militari dell’Arma di Petralia Sottana, ed in particolare quelli della Stazione di Castellana Sicula, unitamente al personale di una “Gazzella” del NORM – Aliquota Radiomobile,  durante un posto di controllo a “Tremonzelli” sulla SS 120, agro di Polizzi Generosa, hanno fermato un’autovettura Alfa Romeo 159 di colore nero che procedeva a forte velocità e non accennava a rallentare nonostante il dispositivo messo in atto. Dopo il fermo, i Carabinieri hanno effettuato un controllo, nel corso del quale i soggetti palesavano  fin da subito un atteggiamento sospetto. Durante le perquisizioni personali è stato rinvenuto un panetto di hashish negli slip del conducente, Bellavia  Giuseppe. Dentro le scarpe dello straniero Idi Bogibiri Ibrahim, invece,  sono stati scoperti due panetti della medesima sostanza, mentre l’ultimo passeggero è stato trovato in possesso di un “ovulo” di “eroina” del peso di 10 grammi circa. Al termine, la sostanza stupefacente del tipo “hashish” rinvenuta era complessivamente pari al peso di 300 grammi circa. I controlli effettuati allo scopo di prevenire e reprimere il fenomeno sempre più dilagante dello spaccio di sostanze stupefacenti continueranno, con la collaborazione delle unità cinofile antidroga di Palermo, monitorando non soltanto le suddette arterie stradali, SS 643 e SS 120. Al termine delle formalità di rito i tre giovani, come disposto dall’Autorità Giudiziaria sono stati condotti presso la Casa Circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese.