PALERMO. Carlo Ruvolo, a soli 22 anni, il 7 settembre scorso, è stato strappato alla vita e all’affetto dei genitori del fratello, di parenti ed amici. Carlo è rimasto vittima di un terribile incidente in via Messina Marine. Il papà Giuseppe, la mamma Paola Quartararo e il fratello Andrea hanno voluto ricordarlo in mezzo ai ragazzini con il primo Memorial “Carlo Ruvolo il Gigante Buono” organizzato al centro sportivo della Fincantieri.
“Carlo amava dedicare il suo tempo anche per aiutare i ragazzini in difficoltà. "Faceva volontariato insieme agli amici e ai parrocchiani di Santa Maria della Consolazione – racconta il padre Giuseppe - tentava così di distogliere i ragazzini dalla strada, organizzando attività come tornei di calcetto".
Tante le foto che ritraevano il piccolo campione di canottaggio. In una le parole della mamma: “Carlo amore di mamma non ti scorderemo mai di te. Per tutti noi sarai il nostro angelo”.
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