PALERMO. Queste le pene per gli imputati del processo Alexander al clan mafioso palermitano di Porta Nuova: Alessandro D'Ambrogio 20 anni, Salvatore Alario, un anno e 2 mesi, Giovanni Alessi, 9, Salvatore Asaro 7 anni e 4 mesi, Ahmed Bachtobji 4 anni e 8 mesi, Andrea Bono 8 anni, Marco Chiappara 10 anni e 10 mesi, Giuseppe Civiletti 10 anni, Antonino Ciresi 13 anni e 8 mesi, Pietro Compagno 2 anni, Giuseppe Dardo 7 anni, Giuseppe Di Maio 8 anni, Raffaele Esposito 12 anni, Daniele Favata 10 anni e 8 mesi, Veronica Giordano 8 mesi, Salvatore Ignoffo un anno, Attanasio La Barbera 8 anni e 4 mesi, Vincenzo Ferro, 12 anni, Francesco Paolo Nuccio 4 anni e 2 mesi, Ciro Napolitano 4 anni, Giacomo Pampillonia 8 anni, Francesco Scimone 8 anni e 4 mesi, Antonino Seranella 15 anni, Biagio Seranella 12 anni, Umberto Sisia 10 anni, Pietro Tagliavia 10 anni, Gaetano Rizzo, 3 anni, Giacomo Rubino un anno e 4 mesi, Carmelo Russello 12 anni. Assolto Alfredo Geraci. Il gup di Palermo ha condannato complessivamente a oltre 230 anni di reclusione 29 dei 30 imputati del cosiddetto processo Alexander, atto d'accusa contro mafiosi ed estortori del clan di Porta Nuova. Il processo di celebrava in abbreviato davanti al gup Roberto Riggio. La pena più alta, 20 anni, è stata inflitta al boss Alessandro D'Ambrogio. Unico assolto Alfredo Geraci.