Venticinque camere per un totale di 54 posti letto. Non è un albergo, ma possiede tutti i confort e le caratteristiche di una struttura alberghiera, anche se sorge all’interno di un ospedale. E’ CasAmica, la casa per ferie (questa la denominazione tecnica) destinata ad ospitare familiari e accompagnatori dei pazienti ricoverati presso l’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello. Si trova all’Ospedale Cervello di Palermo, all’interno del Campus di Ematologia “Franco e Piera Cutino”, inaugurato a maggio dello scorso anno. Ma mentre il Campus è stato operativo fin da subito, CasAmica ha dovuto aspettare tutta una serie di permessi e autorizzazioni tipici di una normale struttura ricettiva. Negli scorsi giorni l’iter si è finalmente concluso e CasaAmica ha potuto aprire le porte ai suoi primi ospiti. Gestita direttamente dalla Fondazione Franco e Piera Cutino con proprio personale, CasAmica colpisce per la funzionalità, ma anche, a partire dalla hall, per la struttura degli ambienti e per i colori scelti, frutto di un’attenzione particolare che è stata riservata nella sua realizzazione.
E’ nata, così come il Campus di Ematologia, attraverso fondi privati, grazie al forte impegno della Fondazione “Franco e Piera Cutino”. L’Azienda Ospedali Riuniti di Palermo, il cui rapporto con il Campus è regolato da apposita convenzione, ha provveduto alla fornitura degli arredi. I 54 posti letto sono suddivisi fra 19 camere doppie, due singole, due triple e due quadruple, tutte con bagno, aria condizionata, tv, frigo, cassaforte e terrazzino, con costi assolutamente abbordabili che vanno dai 35 euro della singola agli 85 della quadrupla a notte. Oltre ad essere a disposizione di parenti e accompagnatori dei pazienti, CasAmica sarà aperta anche a ricercatori, formatori e informatori scientifici, partecipanti a convegni, seminari o workshop attinenti ad argomenti di ematologia.
“E’ una struttura moderna – sottolinea Gervasio Venuti Direttore Generale dell’Azienda Villa Sofia Cervello – che va incontro ad un’esigenza molto importante come quella di attenuare il disagio e l’incertezza che subentrano durante tutta la fase del ricovero. CasAmica consente infatti a familiari e accompagnatori dei pazienti ricoverati nei Presidi Ospedalieri Aziendali, soprattutto quelli residenti fuori città, di poter stare vicino ai loro cari in un momento delicato come quello della permanenza in Ospedale”.
“CasAmica – afferma Giuseppe Cutino Presidente della Fondazione Franco e Piera Cutino – nasce dalla volontà di mio padre Franco che recandosi da Alcamo all’Ospedale Cervello per far assistere mia sorella Piera, poi scomparsa per talassemia a soli 23 anni, si rese conto del disagio dei familiari dei pazienti che spesso trascorrevano la notte nelle sale d’attesa dei reparti di Ospedale o addirittura dentro le macchine. Con la piena operatività di CasAmica si completa dunque un percorso iniziato molti anni fa, che aveva già vissuto un momento fondamentale a maggio del 2013 con l’apertura del Campus di Ematologia”.“CasaAmica – spiega il Professore Aurelio Maggio Direttore dell’Unità operativa di Ematologia e malattie rare del sangue dell’Ospedale Cervello – rappresenta il naturale completamento del Campus con l’obiettivo finale di migliorare la qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari. Poter disporre di una struttura ricettiva come questa significa accrescere le potenzialità, anche in termini di attrattività, dell’attività di prevenzione, assistenza, ricerca e formazione che viene svolta all’interno del Campus, diventato oggi punto di riferimento nazionale per le talassemie e le emoglobinopatie”. Per info su CasAmica www.casamica.org.