Discarica “imbattibile” a Borgo Nuovo: gli alunni di Palermo rinunciano al progetto.“Siamo un gruppo misto di studenti dell’Istituto Comprensivo Russo Raciti di Borgonuovo a Palermo. Da marzo - scrivono in una nota inviata a postaweb@gds.it - partecipiamo ad un progetto PON Obiettivo F ’Promuovere il successo scolastico, le pari opportunità e l’inclusione sociale’, Azione 3 ’Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica e la creazione di prototipi innovativi’.Con Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie di Palermo portiamo avanti con entusiasmo il modulo ’Un giardino per tutti’ all’interno del percorso ’Costruiamo per imparare insieme’. Quaranta ore dedite al lavoro manuale di giardinaggio e alla valorizzazione di uno spazio pubblico e di quel poco di verde urbano antistante la scuola. Tramite il lavoro manuale e l’educazione esperienziale abbiamo l’opportunità di formarci gruppo e passare del tempo con gli educatori dell’associazione.Purtroppo abbiamo dovuto interrompere la nostra idea progettuale a causa della discarica abusiva che ha continuato a crearsi nello spazio attiguo a dove lavoriamo. Sembra che, più noi lavoriamo per pulire il nostro quartiere, più la gente contribuisca ad allargare la discarica. Ogni giorno vi troviamo materiale differente che potrebbe essere smaltito diversamente. Anche il nostro piccolo spazio viene utilizzato la sera da giovani che evidentemente non hanno a cuore il loro stesso territorio, sporcando e vandalizzando quello che noi durante il giorno ripuliamo.Ci piacerebbe che la gente smettesse di usare lo spiazzale antistante la nostra scuola come discarica e che l’autorità competente utilizzi le telecamere già presenti per monitorare ed eventuale sanzionare i responsabili.Vogliamo una scuola aperta al territorio e che si preoccupi delle responsabilità comuni. Abbiamo imparato che la responsabilità è puro esercizio di cittadinanza democratica e per questo vogliamo contribuire anche noi al benessere della città“.