Palermo

Giovedì 02 Maggio 2024

San Martino delle Scale, sfida tra i fornelli in ricordo di Angelo Pacifico

San Martino delle Scale ha ospitato la seconda edizione del Trofeo “Angelo Pacifico”, la gara di cucina organizzata dall’Accademia della cucina siciliana per commemorare lo chef e docente degli istituti alberghieri del capoluogo, prematuramente scomparso in un incidente stradale nel 2010. L’evento si è svolto nell’arco dell’intera giornata presso il ristorante “Le case del priore”, in via Dusmet,9. A partecipare alla competizione, da una parte, gli chef di affermati ristoranti palermitani, dall’altra, i giovanissimi e promettenti talenti dell’Istituto alberghiero “Paolo Borsellino”. Si è aggiudicato il primo posto, nella categoria professionisti, il flan di fagiolini con sardine marinate a caldo, trapanese di pomodoro e crumble di pinoli, realizzato dagli chef Calogero Branca e Rosario Palazzolo. Secondo posto per la tartare di sarde con olive e pomodori, su vellutata di patate, insalatina di calamari e carciofi e cialda di pane, proposta dagli chef Giovanni Di Fazio ed Emanuele Anello. Medaglia di bronzo per le trofie caccia e pesca degli chef Giulio Sorrentino e Claudio Reina. Per la categoria allievi, invece, ha meritato il primo premio il calamaro farcito con brunoise di verdure e purea di limoni, realizzato dai fratelli Mario ed Antonino Lo Galbo. Ad aggiudicarsi il secondo posto, la caprese di pollo fritto con tartare di campagna, presentata da Rosario Giacalone ed Alessia Giosuè. Ha guadagnato, infine, il terzo posto il coniglio su vellutata di patate con croccante di carciofi e salsa all’arancia di Silvio Matranga e Salvatore Ferdico. La giuria, che prima di procedere alla consegna dei premi ha rivolto un commosso ringraziamento alla famiglia di Angelo Pacifico, era composta da Nicolò Cisarò, presidente dell’Accademia, Pino Maggiore e Maurizio Messina, membri della Chaine des Rotisseurs di Trapani, e dallo chef Salvo Balsano, membro dell’Accademia e titolare del locale che ha ospitato l’evento. In seguito alla premiazione si è tenuta una ricchissima cena, resa possibile dalla generosità dei numerosi sponsor: da San Pellegrino ad Azzolino, dalla Focacceria Basile alla Gelateria del maestro Cuti, dai catering Altrakucina e Lelio alla Golosita di Mario Montagna. Preziosa, inoltre, la collaborazione degli allievi dell’IPSSAR Borsellino, che hanno svolto un impeccabile servizio di sala. Anche questa volta, l’Accademia, con i suoi consociati ed organizzatori, ha dato vita ad un evento che fosse contemporaneamente di grande rilievo gastronomico, solidale e di aggregazione sociale. (A cura di Roberta Serio)
 
 
 
 
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