La telefonata è arrivata questa mattina, segnalava un cadavere carbonizzato nella zona di Risalajmi, in contrada Giudice, tra Misilmeri, Bolognetta e Marineo. Una zona impervia da raggiungere anche per le forze dell’ordine. Isolata ma circondata da coltivazioni di agrumi. Il corpo è stato rinvenuto carbonizzato dai carabinieri della Compagnia di Misilmeri che sono subito intervenuti con la scientifica e, alla presenza del medico legale, hanno fatto i primi rilievi. Il corpo adagiato su alcuni copertoni, per favorirne la combustione era completamente irriconoscibile. Il cadavere aveva la mani amputate. La morte risalirebbe al massimo a due giorni fa. Gli investigatori per risalire all’identità della vittima stanno passando al settaccio tutte le denunce di persone scomparse. Le indagini sono coordinate dalla procura di Termini Imerese (testo e foto di Gian Piero Corso).