Auto d’epoca una accanto all’altra per rivivere l’eleganza di un passato che non esiste più. La sesta edizione di «Palermo Winter» non è solo una sfilata di vecchi gioielli a due ruote, è anche un concerto di rombi di motori ormai scomparsi, una testimonianza di uno stile di vita. È anche una gara, manifestazione turistica, con prove di abilità, organizzata dall’associazione «La Sicilia dei Florio» che, quest’anno, è approdata anche al centro commerciale Conca D’Oro trasformandosi da semplice gara a un vero e proprio evento grazie al supporto organizzativo di Antonella Lupo, direttrice marketing dell’associazione, che insieme al presidente Giuseppe Giaconia di Migaido e al direttore tecnico Elio De Roberto hanno messo insieme qualcosa di unico, anche a livello organizzativo, con la chiusura del Parco della Favorita per 2 ore. C’erano 62 equipaggi pronti a gareggiare tra le curve del capoluogo, e tanti altri ce ne sarebbero potuti essere (le richieste erano state 120). L’evento, che è anche a calendario del «Challenge InterClub» e del «Porsche Club Sicilia», è partito dal Golf Club Villa Airoldi, in via dei Leoni, per arrivare al centro commerciale Conca D’Oro di via Lanza di Scalea, dove le auto sono state esposte per la gioia di appassionati e curiosi, passando per villa Niscemi, dove il sindaco Orlando ha consegnato un’onorificenza all’ex pilota Nino Vaccarella. Alla fine il primo posto è andato a Francesco Commare (Fulvia del ’72), secondo Angelo Accardo (Lancia Beta Zagato del ’78), terzo Marcello De Simone (Lancia Ardea del ’52) - testo a cura di Luigi Ansaloni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia