A Palermo è morto Peppino Tedesco, custode dei campi Malvagno e papà dei tre fratelli calciatori

Palermo dice addio a Peppino Tedesco. È morto, alla vigilia di Pasqua, Giuseppe Tedesco, 74 anni, il papà di Salvatore, Giovanni e Giacomo, ex calciatori che negli anni hanno fatto le fortune di tante squadre anche siciliane, in primis Palermo e Trapani. Peppino, padre anche di Francesca, nel cuore di tutta la città è ricordato come lo storico custode dei due campi Malvagno, campi in terra battuta, incubatori di tante grandi promesse, come gli stessi fratelli Tedesco. In quegli impianti si sfidarono intere generazioni di palermitani appassionati di calcio, si trovavano all’interno del parco della Favorita. Tedesco era anche conosciuto allo stadio Renzo Barbera, perché era incaricato di segnare le linee col gesso e la carriola. La famiglia Tedesco è una famiglia di calciatori. Il figlio maggiore Salvatore debuttò in A con il Perugia e ora allena nelle serie dilettantistiche siciliane. Giovanni, legato ai colori rosanero, adesso allena a Malta, ha allenato anche il Palermo. Giacomo, dopo avere giocato anche nel Palermo, nel Catania e nel Trapani, ha intrapreso la carriera da allenatore. Allenatrice anche la figlia Francesca, mister Chicca si fa chiamare dai bimbi che prepara al mondo del calcio. Sui social in poche ore si sono susseguiti messaggi di cordoglio. L’Asd Sporting Pallavicino, lo stesso quartiere del Villaggio Ruffini, una delle squadre dilettantistiche che giocavano al Malvagno, scrive: «Le notizie che non vorresti mai ricevere... quanti ragazzi di Pallavicino hai visto crescere al Malvagno, quante le belle serate passate insieme, le grigliate di fine anno a salvezza ottenuta del Pallavicino, quanti ricordi... se ne va un pezzo di storia calcistica di Pallavicino... se ne va Peppino Tedesco. Alla moglie, a Giovanni, Giacomo, Totò e Chicca le nostre condoglianze e un abbraccio». Commoventi anche le parole di Salvatore Crivello: «All'ombra del tuo amore per il calcio, sei uno dei personaggi che ha fatto storia del calcio. Chi non ti ha conosciuto? La tua impronta resterà sempre nel cuore di tantissimi ragazzi. Un pilastro della tua splendida famiglia, la tua grandissima umiltà ha sempre fatto la differenza... fai buon viaggio Peppino». I funerali saranno celebrati mercoledì alle 11,30 nella chiesa di San Raffaele Arcangelo, al Villaggio Santa Rosalia.